Il futuro dell’argentino s’intreccia col destino di Kovacic

Si arricchisce di nuovi particolari la vicenda relativa al futuro di Mauro Icardi, di cui ieri vi abbiamo parlato in esclusiva. Dopo aver imparato a giocare per la squadra e non più solo per se stesso, l’attaccante dell’Inter ha conquistato la fiducia di Roberto Mancini, che è rimasto colpito dal suo comportamento, sempre positivo. L’argentino, infatti, è sempre stato puntuale agli allenamenti, ha stretto i denti, nonostante i postumi di qualche piccolo infortunio, pur di scendere in campo, e non si è mai reso protagonista sotto la sua gestione di alcuna lamentela.

CHI E’ SACRIFICABILE? – Il tecnico nerazzurro ha, dunque, deciso di blindarlo: Icardi può lasciare l’Inter solo di fronte ad una proposta indecente, che, stando a quanto riportato da SportMediaset, non dovrà aggirarsi più sui 30-40 milioni di euro, bensì dovrà essere di 60 milioni di euro. Sull’altare dei sacrificati, invece, potrebbe finire Mateo Kovacic, che la società nerazzurra potrebbe pensare di cedere al Barcellona per poter arrivare su Pedro, esterno per il quale Mancini stravede e che ha già espresso la volontà di cambiare aria.