Skriniar e il fardello dei 28 milioni: «Non è colpa mia se l’Inter ha pagato tanto»

Milan Skriniar, da signor sconosciuto del mercato dell’Inter a idolo della gente neroazzurra, si è raccontato dopo il primo mese da calciatore interista

Arrivato per 28 milioni di euro, tra parte cash e cartellino di Gianluca Caprari, dalla Sampdoria, Milan Skriniar, in un mese, ha conquistato tutti, dimostrando cultura del lavoro e voglia di imporsi ad alti livelli. Il difensore slovacco ne ha parlato a Premium Sport: «Abbiamo offerto ottime prestazioni e raccolto ottimi risultati in amichevole, ma sarà tutto diverso in campionato. Siamo migliorati partita dopo partita, adesso dobbiamo pensare a vincere contro la Fiorentina. Emozionato? Sì, sarà la mia prima partita a San Siro con la maglia neroazzurra. Champions League? E’ il nostro obiettivo: dobbiamo rientrare nel giro e l’Inter deve giocarla ogni anno. Prezzo troppo alto per il mio cartellino? Non è colpa mia se sono stato pagato tanto. Adesso sono qui per aiutare la squadra ed è una cosa bellissima vedere che i tifosi mi riservino una standing ovation. Miranda? Ha esperienza e giocare al suo fianco rende tutto più semplice. Patrik Schick? Ci siamo sentiti: mi ha detto che adesso è tutto a posto. Parliamo di un grande calciatore, capace di fare la differenza e destinato a diventare un top player. Su di lui ci sono tante squadre, ma non sa ancora niente sul suo futuro».