Iborra a Morata: «Resta alla Juventus»

Il centrocampista del Siviglia consiglia all’attaccante di restare a Torino

Uno degli uomini chiave del Siviglia è Vicente Iborra, che si fa sempre trovare pronto da Unai Emery, anche quando parte dalla panchina. Lo dimostra la rete firmata sabato scorso contro il Deportivo La Coruna su delizioso assist di petto di Fernando Llorente: «Mi ha dato una palla d’oro che io ho dovuto soltanto spingere in rete. Fernando è un calciatore molto importante per noi. È riuscito a integrarsi in fretta e sono certo che con il passare del tempo si sentirà sempre meglio e più a suo agio. È contento sia del gruppo che della squadra. Nel Siviglia, però, c’è molta concorrenza e per questo motivo non ha ancora avuto quella continuità di cui ha bisogno un calciatore con le sue caratteristiche. Parla sempre molto bene della Juve. Una tappa felice della sua vita durante la quale ha imparato molto, anche perché ha avuto l’opportunità di giocare con grandissimi calciatori», ha dichiarato il centrocampista ai microfoni di Tuttosport.

ITALIANI IN DIFFICOLTA’ – Più complicata la situazione per Ciro Immobile, a cui manca solo il gol: «Si tratta di una questione di tempo, perché stanno lavorando bene e i risultati si vedranno presto», ha spiegato Iborra, che poi ha parlato anche dell’infortunio di Marco Andreolli: «Un grande compagno e una bellissima persona. Stava attraversando un gran momento di forma. Un vero e proprio peccato». 

IN EUROPA – Si parla poi della sfida decisiva contro la Juventus. L’obiettivo del Siviglia è chiaro: battere i bianconeri, sperando in un favore del Manchester City. «Essere eliminati da tutte le competizioni europee sarebbe una grandissima delusione. Sapevamo, infatti, che Juve e City erano favorite, ma eravamo sicuri di riuscire ad arrivare almeno terzi. E, quindi, se la Juve si gioca tanto, noi ci giochiamo tantissimo. Sappiamo di essere forti, soprattutto in casa. E anche se i bianconeri arrivano da un buon momento, davanti ai nostri tifosi possiamo battere chiunque», ha assicurato Iborra.

GLI AVVERSARI – Il centrocampista ha analizzato poi i punti di forza della Juventus: «È una squadra che difende molto bene. Tuttavia, oltre al blocco difensivo, può contare, dalla cintola in su, su gente esperta, con molto dinamismo. Senza dubbio, una squadra che può arrivare molto lontano in Europa. Calciatore più importante? Il gruppo. Morata? Un giocatore pericolosissimo. Lo conosciamo bene e sappiamo che ha davanti a sé un futuro enorme, sia con il proprio club che con la nazionale. Dobbiamo fare molta attenzione perché gli è sufficiente anche una sola palla buona per segnare. Ma non c’è solo lui. Gente come Cuadrado e Dybala ha qualità da vendere. Real Madrid? Se Morata sta bene a Torino e continua a giocare così forse è meglio che resti dov’è». 

IN USCITA – Iborra, che ha evidenziato anche le qualità di Unai Emery, in grado di preparare al meglio le partite, ha parlato anche di Ever Banega: «Sono importantissimi per noi e per questa ragione spero che possano rimanere ancora per molto tempo a Siviglia. Ciononostante, anche se alla fine dovessero andare via, sono sicuro che la società continuerà a lottare per gli stessi obiettivi. Ha già dimostrato in passato di saper affrontare questo tipo di situazioni».