Llorente: «Juve, non mi sbagliavo»

L’ex bianconero consiglia: «Krychowiak simile a Marchisio»

Fernando Llorente ha giocato nella Juventus due stagioni (più qualche mese) ma rimarrà juventino per sempre, a detta sua. Adesso è al Siviglia e spera di poter fare un buon finale di stagione con gli andalusi, ma sul suo passato bianconero ha le idee chiare: «Assieme al Mondiale vinto con la Spagna è la cosa più bella che mi sia capitata». Grazie a un suo gol in Siviglia – Juventus la Juve è arrivata seconda nel girone e ha beccato il Bayern Monaco, ma Llorente è dispiaciuto per l’eliminazione dalla Champions League dei torinesi e dice di aver sofferto. «Uscire così brucia di più ma la Juventus è un gruppo forte. Fa bene Buffon a essere ottimista, del resto arrivammo in finale di Champions League, se non ci fosse stato un Barcellona stratosferico avremmo vinto».

NANDO – Llorente è anche grande amico di Paul Pogba, al centro di mille voci di calciomercato, così come Alvaro Morata: «Non posso dar loro consigli, ma rimanessero alla Juventus non sarei stupito». Llorente inoltre elogia Morata per l’assolo contro il Bayern e dice che si aspettava di vederlo giocare di più perché è una punta di primo livello. Anche Llorente non ha avuto vita facile, conferma a Tuttosport: «È stato difficile trovare continuità ma ora voglio vincere titoli anche qui. Krychowiak? Lo vedrei bene, è tra i centrocampisti migliori, per la posizione in campo sembra Marchisio ma ha caratteristiche diverse perché è più fisico». Infine Llorente parla del suo pronostico sullo Scudetto alla Juventus nella stagione in corso: «Sono troppo forti, non mi sbagliavo. C’è mentalità vincente ma ancora non ho comprato il biglietto per festeggiare a Torino. In Italia ho imparato la scaramanzia!».