Il ds del Siviglia: «Siviglia è casa mia»

Monchi, direttore sportivo del Siviglia, è stato chiaro, non c’è una formula magica nel suo lavoro. Lo stesso Monchi ha dichiarato: «Non è facile spiegare il mio Siviglia, l’unica formula che abbiamo applicato è il lavoro, è una risposta poco originale ma è la cosa più sensata. Abbiamo cercato di fare una struttura buona per continuare a crescere, abbiamo una grande connessione anche con il presidente e l’allenatore, non ho una formula magica ma solo il lavoro».

MODELLO – Monchi ha aggiunto: «Il nostro modello è difficile, dobbiamo vendere e comprare giocatori nuovi continuamente. Stiamo comunque andando bene e crediamo in questo modello, c’è lavoro coordinato in quello che facciamo noi. Ciro Immobile è una magnifica persona e grande giocatore, ha avuto bisogno di tempo per adattarsi al nostro club, l’anno scorso in Germania ha avuto un ribasso nella sua carriera, deve tornare il Ciro Immobile di Torino e ora sta andando dove vogliamo che vada. Immobile ha segnato al Real Madrid ed è stato acclamato, poi lui è del Sud e da noi si trova bene».

PUNTERO – Ai microfoni di Sky Sport Monchi ha aggiunto: «Bacca è un giocatore magnifico e professionale, è sempre disponibile e al Milan sta giocando a livelli che tutti pensavamo, sono contento per lui. Emery per il nostro modello è fondamentale, perché ottiene risultati e fa bene ma potrebbe partire perché è forte. Siviglia è casa mia, in Italia non credo che verrò perché per ora ho tutto qua».