2018
Torino, parla Sirigu: «Ritiro completamente diverso»
Il portiere granata ha illustrato le differenze di preparazione con Sinisa Mihajlovic. Poi anche un commento sulla passata stagione: «Non è stata una stagione fallimentare»
È ormai quasi terminato il ritiro del Torino a Bormio, iniziato l’8 luglio. Giorni intensi di preparazioni tecnico tattiche quelli preparati da mister Walter Mazzarri, che ha finalmente avuto l’occasione di impostare il lavoro dall’inizio. Salvatore Sirigu, avvicinato dai media, si è lasciato andare a qualche commento: «Nel calcio cambiando l’allenatore si cambia tantissimo. Il ritiro è stato completamente diverso rispetto all’anno scorso. E’ variata la preparazione fisica, ma anche l’impostazione tattica».
Il portiere granata, in merito al rinnovo, ha poi aggiunto: «Il calcio di oggi richiede sempre l’esigenza di rinnovamento, per ogni calciatore quindi si parla sempre di calciomercato. Il mio rapporto con il Torino è sempre stato molto chiaro sin dall’inizio, non ci sono stati problemi a rinnovare l’accordo. Se non avessi ritenuto il Toro una squadra in grado di potermi dare qualcosa in più, non avrei firmato».
Sirigu ha poi riservato un ultimo commento alla passata stagione, da molti considerata deludente: «L’anno scorso non so cosa non abbia funzionato, ma non è stata comunque una stagione fallimentare. C’era l’aspettativa che la squadra con i nuovi innesti potesse fare qualcosa in più: l’anno scorso si giocavano le partite quasi solo come se dovessimo arrivare in Europa e non costruire un qualcosa. Quest’anno il nostro obiettivo invece è quello di migliorarci, di costruire qualcosa di solido per il futuro»