Le sue buone prestazioni stanno oscurando un portiere più esperto come Rubinho. Salvatore Sirigu, portiere del Palermo, parla di diversi argomenti in una lunga intervista concessa a Il Giornale di Sicilia: “Palermo ormai è una seconda casa per me, mi ricorda molto la mia Sardegna. Ho tanti amici che riescono a farmi staccare dal calcio, e dedico il tempo che merita alla mia ragazza. Hobby? Faccio una vita assolutamente normale leggo, guardo film, seguo basket, rugby, pallavolo, Premier League e la Bundesliga. Giocarci? Non ci penso assolutamente, sto bene qui a Palermo. Le critiche di Zamparini? Sono sempre costruttive e servono per spronarci. L’importante è rimanere con i piedi per terra quando le cose vanno bene, e non demoralizzarsi quando vanno male. Al Dall’Ara è stata una giornata storta per tutta la squadra. Ricordo, però, che la difesa aveva sfoggiato una grande prestazione contro il Genoa. Viviamo questo periodo negativo con molta serenità . La sosta è arrivata la momento giusto, visto che avevamo patito molto il turno infrasettimanale. Riscattare lo 0-4 nel derby dell’anno scorso? Si parla ancora nello spogliatoio di quella partita, e i ragazzi hanno tanta voglia di riscatto senza, però, esasperare i toni. Per quanto mi riguarda, invece, è il mio primo derby, anche se ne ho giocati diversi con la Primavera. Vogliamo regalare una grande gioia ai tifosi”.