2014

L’Hellas domina anche con l’uomo in meno: striscia negativa interrotta

Pubblicato

su

SERIE A HELLAS VERONA GENOA SINTESI –  Da pochi minuti Hellas Verona e Genoa hanno finito di darsi battaglia nel match valevole per la 31ì giornata di Serie A. I padroni di casa sono scesi in campo con l’intenzione di cambiare rotta e ritrovare risultati utili dopo le numerose sconfitte degli ultimi due mesi. Il Grifone è arrivato a Verona con l’ambizione di dare seguito alla vittoria contro la Lazio. Di seguito vi proponiamo una sintesi per rivivere insieme le emozioni del match.

PRIMO TEMPO –  Partenza sprint per l’Hellas Verona che si getta subito nella metà campo avversaria e prova ad andare a rete con Iturbe, ma Marchese intercetta a pochi passi dalla porta. La risposta degli ospiti è affidata a Gilardino, che raccoglie un cross di De Ceglie ma non impatta bene il pallone di fronte a Rafael. Ma è l’Hellas a gestire il match e ad andare più vicino al vantaggio. Prima Toni spaventa Perin con un bel colpo d testa, stesso gesto atletico di Cacciatore che insacca, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. La rete, però, è nell’aria. Al 35′ Marquinho mette in mezzo un traversone su cui si fionda Iturbe che appoggia dietro per il bolide di Donadel, il centrocampista porta in vantaggio i suoi. Gli scaligeri continuano a macinare gioco, ma su una ripartenza avversaria Albertazzi stende Sculli e riceve il secondo giallo. L’espulsione del giovane terzino permette al Genoa di rientrare in un match non all’altezza da parte dei rossoblù.

SECONDO TEMPO –  Nonostante l’inferiorità numerica, è ancora l’Hellas la squadra che si rende più pericolosa. Passano pochi minuti e Toni sfiora il palo con un diagonale tagliente. Al 60′ è Cacciatore che dopo una interessante serpentina scarica il tiro, ma è attento Perin. I rossoblù mettono dentro Konatè, Fetfatzidis e Calaiò per rendersi più pericolosi, ma i loro attacchi sono confusi. Nel finale due azioni fotocopia chiudono la partita: nella prima Marquinho parte palla al piede e serve Toni che insacca. Nella seconda è Agostini a regalare l’assist a Toni che porta il Verona sul 3-0.

Exit mobile version