2014
Atalanta su di Moralez: Cesena battuto in rimonta 3-2
Sotto due a zero, i bergamaschi hanno ottenuto il successo
L’Atalanta vince, ma con tantissima sofferenza. Nerazzurri sotto due a zero, per via della doppietta di Defrel, dopo 43 minuti di gioco. Due difensori – Benalouane e Stendardo – e Maxi Moralez ribaltano il match, regalando tre punti d’oro alla Dea che, in attesa di Cagliari – Chievo, si lascia alle spalle di quattro punti la zona calda della classifica. Cesena in grande crisi: i romagnoli non sono riusciti a gestire il doppio vantaggio, crollando psicologicamente in pochi minuti.
PRIMO TEMPO – A secco di vittorie in campionato da più di un mese e mezzo, l’Atalanta parte all’attacco, cercando di chiudere il Cesena nella propria metà campo. E così accade, complice la poca aggressività dei romagnoli: Cigarini e compagni sono padroni del gioco, ma faticano a creare pericoli. Ci prova Gomez, al decimo: palla alta sopra la traversa. La prima grande occasione capita a Denis, innescato in contropiede da Moralez: il Tanque, però, si fa rimontare da Volta, bravo a stopparlo poco prima dell’area di rigore. Del Cesena, in avanti, non c’è traccia: Djuric impegna Sportiello con un colpo di testa da pochi passi, senza riuscire ad angolare la sfera. Dall’altra parte, Gomez si divora il vantaggio: Moralez pennella, ma ‘El Papu’ manda sul fondo da pochi passi, con la porta sguarnita. Per assurdo, l’occasione fallita abbatte l’Atalanta, che poco dopo la mezzora va sotto: Defrel salta Del Grosso e la pazza sul palo più lontano, freddando il portiere nerazzurro. La Dea accusa il colpo: Cigarini calcia dalla distanza, con la sfera ampiamente a lato. E al 43’, il Cesena raddoppia: Djuric apre per Defrel, che entra in area e sigla il momentaneo 0-2 a due minuti dall’intervallo. Ma, in pieno recupero, l’Atalanta torna in partita: azione un po’ confusa, al termine della quale Benalouane, con una pregevole girata al volo dall’altezza del dischetto, accorcia le distanze.
ALTRA MARCIA – L’intervallo serve a Colantuono per strigliare i suoi: insieme a Bianchi – al posto di un evanescente Gomez -, i nerazzurri entrano in campo con un altro passo. Il numero 9 sfiora subito il gol, con una bellissima torsione di testa. Il pareggio è nell’aria e arriva al quinto minuto: punizione di Cigarini, Bianchi colpisce di testa, chiamando ad un super intervento Leali. Stendardo, però, è a due passi, e infila in rete il momentaneo 2-2. Momentaneo, perché dopo cento secondi è già 3-2: su un pallone innocuo, Capelli e Leali non si capiscono, aprendo la porta a Moralez. El Frasquito resta freddissimo e insacca. Un uno-due micidiale per gli uomini di Bisoli, di fatto mai in campo nella ripresa. L’unico pericolo lo porta Renzetti, con un cross deviato da D’Alessandro: Sportiello alza in corner. Poi, è ancora solo Atalanta: Bianchi stacca benissimo alla mezzora, spedendo il pallone sul fondo di poco. Poi, anche la sfortuna: Del Grosso, ben imbeccato da Moralez, colpisce la traversa. E, pochi istanti più tardi, la Dea si divora il possibile 4-2: Migliaccio colpisce il palo, la palla finisce sui piedi di Stendardo che, da due metri e con la porta vuota, manda in fallo laterale. Romagnoli pericolosi solo con Tabanelli, poi il nulla: vince la Dea, che torna su di Morale(z).
CHE SOFFERENZA – Tre punti di vitale importanza per l’Atalanta, che ritrova il successo ancora a Bergamo: l’ultima volta era accaduto contro il Parma, grazie al gol di Boakye. Punti, ma non gioco: la Dea della scorsa stagione, capace di sfiorare l’Europa, è solo un lontano ricordo. Poco ritmo e troppi errori: a salvare i nerazzurri, oggi, le palle inattive. Cesena troppo fragile dal punto di vista psicologico: avanti due a zero, i romagnoli non sono riusciti a gestire un vantaggio tutto sommato meritato.
TABELLINO ATALANTA – CESENA 3-2
Marcatori: Defrel (CES) al 31′ e 43′ pt, Benalouane (ATA) al 46′ pt, Stendardo (ATA) al 5′ st, Moralez (ATA) al 7′ st
Ammoniti: Carmona (ATA) al 13′ pt per gioco scorretto, Defrel (CES) al 32′ pt per gioco falloso, Lucchini (CES) al 4′ st per gioco falloso, Giorgi (CES) al 17′ st per gioco falloso, De Feudis (CES) al 29′ st per gioco falloso, Benalouane (ATA) al 38′ st per gioco falloso, Sportiello (ATA) al 45′ st per comportamento non regolamentare.
Espulsi:
ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello; Benalouane, Stendardo, Cherubin, Del Grosso; Zappacosta (dal 32′ pt D’Alessandro), Cigarini, Carmona, A. Gomez (dal 1′ st Bianchi); Moralez; Denis (dal 28′ st Migliaccio). Allenatore: Colantuono.
In panchina: Avramov, Frezzolini, Bellini, Cherubin, Biava, Scaloni, Spinazzola, Baselli, Grassi.
CESENA (4-3-1-2): Leali; Capelli, Lucchini, Volta, Mazzotta; Cascione (dal 39′ st Tabanelli), De Feudis, Giorgi (dal 24′ st Rodriguez); Brienza (dal 35′ st Hugo Almeida); Defrel, Hugo Almeida. Allenatore: Bisoli.
In panchina: Agliardi, Bressan, Nica, Krajnc, Magnusson, Renzetti, Coppola, Djuric, Succi.
Arbitro: Di Bello di Brindisi. Assistenti: Tasso di La Spezia e Padovan di Conegliano. IV uomo: Crispo di Genoa. Addizionali: Valeri di Roma 2 e Abisso di Palermo.