I nerazzurri si impongono per 3-0 e volano in classifica. Doriani molli e distratti: il Paradiso si allontana

SINTESI ATALANTA SAMPDORIA – Atalanta da urlo al Comunale. I nerazzurri strapazzano la Sampdoria nel lunch match della 28esima giornata di Serie A, volando a quota 37 punti in classifica. Gara accesa sin dai primi minuti, con entrambe le squadre proietatte a cercare la vittoria. Ad aver la meglio, però, la squadra di Colantuono, mai così bella in tutta la stagione e, soprattutto, fredda sottoporta. Passo indietro per la Sampdoria, che all’Inferno non può di certo tornare, citando Mihajlovic, ma nemmeno, giocando così, sperare di volare in Paradiso. In gol Carmona, Bonaventura – prestazione maiuscola del numero 10 nerazzurro, sotto gli occhi di Prandelli – e Denis.

PRIMO TEMPO – Partita subito dai ritmi alti, con le due squadre, prive di pressioni in classifica, che provano a fare la partita, mostrando – a tratti – anche un bel gioco. Doriani pericolosi già al settimo minuto, con un cross insidiosissimo di Eder solamente sfiorato da Okaka. La prima occasione da gol, però, è per l’Atalanta: Denis libera al tiro Moralez con un tocco elegantissimo, ma il ‘Frasquito’ si attarda, facendosi respingere la conlusione da posizione ravvicinata da Mustafi. Incitati dal sempre caloroso pubblico di Bergamo, i nerazzurri di Colantuono crescono con il passare dei minuti, riuscendo ad imbastire trame di gioco molto interessanti, con Moralez e Bonaventura sugli scudi. A limitare i bergamaschi come spesso e volentieri accade, sono gli svarioni difensivi, non sfruttati, però, dagli attaccanti della Sampdoria: prima Yepes e poi Del Grosso, con due disimpegni sciagurati, lanciano in contropiede gli ospiti, ma in entrambe le occasioni Eder sbaglia l’ultimo passaggio, con la difesa di casa praticamente sguarnita. Gol sbagliato, gol subito? Quasi. Dea nuovamente ad un passo dal gol con una pregevolissima combinazione sull’asse Bonaventura-Denis: decisivo Regini, perfetto in chiusura sul ‘Tanque’ pronto a calciare a botta sicura dal limite dell’area. Tanque pericolosissimo al 25esimo minuto: cross di Cigarini e colpo di testa del capitano nerazzurro alto di poco sopra la traversa della porta difesa da Da Costa. Nel momento più positivo per l’Atalanta, la Sampdoria potrebbe segnare: miracoloso, però, Consigli, decisivo prima su Krsticic e poi su Regini. Il pericolo corso non destabilizza la formazione orobica, che ricomincia a giocare in modo tanto spettacolare quanto efficace. E che, al 36esimo, passa a condurre: combinazione di prima e con palla a terra tra Moralez e Denis, con il Tanque che libera al tiro Carmona. Il centrocampista, con un destro al volo, fulmina Da Costa per il momentaneo 1-0. Momentaneo, appunto, perché la furia nerazzurra non dà scampo agli uomini di Mihajlovic: sugli sviluppi di un corner, al 42esimo, Bonaventura inzucca in rete il gol del raddoppio. 

RIPRESA – Il secondo tempo si apre nello stesso modo in cui era teminato il primo, e cioò con l’Atalanta all’attacco. Dopo poco più di dieci minuti di gioco, i nerazzurri calano il tris: bellissima combinazione tra Moralez e Denis, con il Tanque che, complice l’errore di Mustafi, infila Da Costa da pochissimi metri. E, di fatto, chiude la gara: la squadra di Colantuono gioca sul velluto, mettendo in scena un ‘tiki taka’ che, almeno in questa stagione, non si era praticamente mai visto al Comunale. Denis, servito ancora dal Frasquito, potrebbe firmare il poker, ma è il palo a negargli la gioia della doppietta personale. I doriani ci prova con un tiro di Gabbiadini e un’incursione di Regini, che non preoccupano, però, Consigli. Finisce con il trionfo dell’Atalanta e il ritorno in campo di Bellini a quasi quattro mesi dal terribile infortunio di Sassuolo.