2016
Sintesi 7ª giornata: bene Genoa e Cagliari, Sampdoria in extremis
Sintesi 7ª giornata: in Serie A si sono giocate Bologna – Genoa al Dall’Ara, Cagliari – Crotone al Sant’Elia e Sampdoria – Palermo al Luigi Ferraris
Sintesi 7ª giornata: si sono giocate quattro gare nel primo pomeriggio di oggi. Oltre a Atalanta – Napoli (e a Pescara – Chievo e Udinese – Lazio di ieri e Empoli – Juventus all’ora di pranzo), il Bologna ha sfidato in casa il Genoa mentre il Cagliari e il Crotone se la sono vista al Sant’Elia, e infine Sampdoria – Palermo si è disputata a Marassi. Andiamo a rivivere le emozioni di quei match con la sintesi delle tre gare delle quindici.
BOLOGNA VS. GENOA – Non è un gran primo tempo né per il Bologna né per il Genoa, anche se ogni tanto soprattutto i felsinei si fanno vedere in avanti. Nella prima frazione più che le occasioni da gol la fanno da padrone i nervi, in particolar modo quelli di Daniele Gastaldello che si fa ammonire per proteste al 43′ ma continua a dar contro all’arbitro e si becca pure il secondo giallo lasciando in dieci i suoi. Poco prima del duplice fischio ecco la chance più nitida, con Simeone che salta tutti e centra il palo da posizione defilata. A inizio ripresa Destro e Gakpé hanno la palla buona per sbloccarla: prima l’ex interista salta tutti e spara fuori dal limite, poi il genoano lascia andare un bolide da trenta metri e va vicino all’incrocio. Il gol del Genoa arriva al 78′ con il Cholito Simeone ma il merito è di Laxalt che sulla sinistra ara la fascia e mette in mezzo, il figlio d’arte impatta sotto porta e manda avanti i suoi. La parità numerica viene ristabilita a cinque dalla fine quando Gentiletti commette fallo su Destro e prende il secondo giallo. Poco dopo Dzemaili impazzisce e in contropiede trancia Ninkovic prendendosi il rosso diretto; non succede più niente e finisce uno a zero per gli ospiti.
CAGLIARI VS. CROTONE – Il Cagliari va vicino al gol per ben tre volte nella prima mezz’ora: la prima occasione è un sinistro di Tachtsidis parato da Cordaz, che poi si ripete ancora una volta sul tiro di controbalzo del greco e smanaccia in corner, mentre osserva solamente il colpo di testa di Alves finire fuori. Il gol dei sardi arriva al 38′ in contropiede, Di Gennaro recupera palla ai venticinque metri e poi scarica all’angolino basso un potente sinistro. La ripresa si apre con il Crotone molto pericoloso e per poco Falcinelli non soffia palla a Rafael per segnare un gollonzo, ma nel miglior momento dei calabresi altro contropiede Cagliari e due a zero: prima Borriello centra la traversa, poi Di Gennaro raccoglie e dà a Padoin il cui destro non lascia scampo al portiere. Murru ci prova poi da sinistra dopo una gran corsa ma trova il palo, sulla ripartenza Falcinelli tira per la prima volta in porta in diagonale e Rafael si tuffa mandano in corner; a proposito di parate, molto bella quella di Cordaz a metà ripresa su un sinistro vellutato di Di Gennaro, col Cagliari che fa accademia. A sorpresa a novanta secondi dalla fine Stoian la riapre: punizione da lontanissimo, invece di crossare il romeno tira in porta e sorprende il portiere. Non succede più niente e finisce due a uno.
SAMPDORIA VS. PALERMO – Il Palermo fa fatica a manovrare palla soprattutto in difesa e la Sampdoria va in pressing, lasciando nei primi 45 minuti una sola chance ai siciliani con un colpo di testa sballato di Nestorovski. Barreto ha una gran palla gol dopo la mezz’ora ma il suo tiro di testa viene mandato in angolo da un super Posavec. Il portiere croato poco prima del 45′ rischia la frittatona: cincischia su un rinvio, Quagliarella gli ruba palla e dà a Muriel che va al tiro dalla linea di fondo ma il portiere riesce a respingere. A sorpresa a inizio secondo tempo il Palermo va in avanti e colpisce la Samp nel suo miglior momento, poco dopo una gran parata di Posavec su Muriel: sgroppata di Aleesami in ripartenza, cross in mezzo, Skriniar disattento lascia passare e Nestorovski non perdona. La Samp protesta per un possibile fallo di mano di Goldaniga su un tiro in rovesciata di Muriel ma non riesce a sfondare, neppure con il neo-entrato Bruno Fernandes su punizione. Da segnalare il rosso per Gazzi nei minuti di recupero per doppia ammonizione. Al novantacinquesimo la Sampdoria pareggia col gol della domenica: cross di Praet, palla allontanata dalla difesa e il portoghese fa uno a uno con una bomba da fuori di controbalzo.