Inter News
Simoni e il rigore di Ronaldo: «Ferita aperta. Ceccarini se mi incontra finge di non riconoscermi»
Gigi Simoni, ex allenatore dell’Inter, compie 80 anni. Il tecnico torna sul famoso contatto Iuliano-Ronaldo. Ecco le sue parole
«È una ferita che rimarrà sempre, anche perché Ceccarini ripete che aveva visto giusto». Parla così Gigi Simoni, ex allenatore dell’Inter, a oltre 20 anni dal contatto più discusso di sempre, quello tra Iuliano e Ronaldo in occasione di uno Juve-Inter andato in scena nel 1998. Simoni confessa di non aver parlato più con l’arbitro Ceccarini: «No, anche perché quando ci siamo trovati a qualche cerimonia io l’ho salutato e lui ha fatto finta di non riconoscermi».
Il tecnico ha ringraziato i tifosi interisti per l’affetto ricevuto e ha parlato del suo periodo in nerazzurro: «Non mi aspettavo di essere esonerato. Moratti, però, ha riconosciuto di avere sbagliato e adesso abbiamo un ottimo rapporto, perché è davvero una persona splendida. A Natale mi ha mandato un panettone enorme, con gli auguri. La vittoria della Coppa Uefa è il più bel ricordo, solo a livello sportivo, perché io scappai negli spogliatoi amareggiato per le voci che circolavano sul possibile arrivo di Zaccheroni. E infatti non ci sono nelle foto dei festeggiamenti. A livello personale, invece, il ricordo più bello è l’ovazione ricevuta dai tifosi di San Siro, tutti in piedi ad applaudirmi, quando sono tornato la prima volta sulla panchina del Piacenza. Moratti mi ha detto che nessun altro è stato accolto così».