Simeone spiega il gestaccio: «Mi scuso, ma era rivolto ai nostri tifosi»

Il tecnico dell’Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone, motiva il gestaccio dopo la rete di Jimenez: «Era per dire che abbiamo i co*****i».

Diego Pablo Simeone esulta a fine gara per la vittoria sulla Juventus al Wanda Metropolitano nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. Il Cholo, intervenuto ai microfoni di “Sky Sport” nel post partita, ha motivato il suo gestaccio dopo la rete dell’1-0 messa a segno da Jimenez.

«Mi scuso perché è stato un gesto poco elegante, – ha affermato – ma non era rivolto ai tifosi della Juventus, che stavano dall’altra parte dello stadio, ma era per dire ai nostri tifosi che abbiamo i co*****i. Questo gesto l’avevo fatto da giocatore in Lazio-Bologna e l’ho rifatto oggi da allenatore, perché me lo sentivo. Non è un gesto bellissimo, ma era una partita sofferta in un contesto difficile». 

Poi sulla partita: «Con il Borussia Dortmund avevamo fatto una gara simile, – ha ricordato il ‘Cholo’ – abbiamo recuperato giocatori fondamentali per una gara intelligente. Avevamo contro una squadra fortissima, bisognava capitalizzare ogni occasione. Il 2-0 è un buon risultato, un buon risultato, chiaramente ci saranno difficoltà a Torino, avremo contro una grande squadra e non mi immagino altro scenario se non quello della sofferenza». Infine su Diego Costa, rientrato oggi dal 1′: «Ha fatto una grande partita, – ha sottolineato Simeone – volevo metterlo dall’inizio appena l’ho recuperato».

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