2017
Simeone innamorato di Firenze: «Voglio migliorare, la città…»
Giovanni Simeone e la nuova avventura a Firenze: «Con mio padre ci sentiamo spesso. In passato non è stato facile, Batistuta…»
Un arrivo tanto atteso quanto sospirato. L’addio al Genoa, la nuova avventura con la Fiorentina e i primi gol in viola: questo è stato l’inizio del 2017-18 di Giovanni Simeone, già consacratosi con il Genoa e adesso in attesa di conferme con la casacca della società toscana. Intanto, è inevitabile una domanda sul rapporto con il padre, quel Diego Pablo che allena l’Atlético Madrid: «Abbiamo un ottimo rapporto e trovo che non sia casuale il fatto di essere arrivato in Italia alla stessa età, a vent’anni. Solo che io ero più informato… lui credeva che in estate fosse freddo come in Argentina: era sbarcato con sciarpa e maglione…». Con lui è nata la filosofia del Cholismo: «Però non lo vedo come il creatore di una filosofia per tanti: è una filosofia che lascia a suo figlio, così come io lo trasmetterò ai miei. Lui mi dà molti consigli, starei ore ad ascoltarlo. Più felice a Milano o a Roma? Lui è stato bene in tutte e due le città».
OBIETTIVI – Avere un nome del genere porta le persone a pensare che potresti essere un raccomandato, ma Giovanni Simeone ricorda quel periodo come una sorta di fortificazione: «Ho vissuto un periodo difficile. Al River mi indicavano con il dito ogni volta che passavo; per fortuna c’è stata la mamma ad aiutarmi». Ora a Firenze, invece, fa il turista: «Certo, nel tempo libero giro per conoscerne la storia e studio anche la chitarra. Una volta avevo paura della solitudine, ma non c’è nulla da temere». L’obiettivo è forse raggiungere i 12 gol già segnati con il Genoa? «In realtà voglio solo migliorare: i gol saranno la conseguenza. Batistuta? Me ne parlano sempre. Mio padre mi ha raccontato che era un animale d’area: qui tutti l’hanno conosciuto e gli sono stati amici». A “La Gazzetta dello Sport”, Simeone prevede la partita contro la Roma: «Sarà dura, loro stanno molto bene: lo si è visto con il Chelsea».