Berlusconi si contraddice: «Icardi? Sì, io lo prenderei»

Inter: l’ex numero uno del Milan Silvio Berlusconi, attuale patron del Monza, dice la sua sul caso di Mauro Icardi

Appena diventato proprietario del Monza, appena qualche mese fa, Silvio Berlusconi era stato molto chiaro annunciando la nuova politica societaria: giocatori prettamente italiani in rosa, nessun tatuaggio e regole ferree nello spogliatoio. A distanza di poco tempo però l’ex numero del Milan deve essere però evidentemente tornato sui suoi passi e, interrogato nel corso della campagna elettorale che attualmente sta svolgendo in Basilicata, ha detto la sua riguardo al caso di Mauro Icardi che sta tenendo banco in casa Inter nelle ultime settimane. «Icardi? Sì, io lo prenderei», avrebbe riferito Berlusconi di fronte ad alcuni giornalisti.

Il virgolettato è stato poi riportato stamane anche da La Gazzetta dello Sport, che ha aggiunto come, evidentemente, l’ex patron del Milan non si riferisse alle vicende di mercato della sua attuale società, il Monza, che milita in Serie C (e che dunque mai potrebbe permettersi un giocatore del calibro dell’argentino), quanto piuttosto in generale alle ultime voci che danno Icardi in partenza da Milano. Berlusconi, riporta sempre il giornale rosa, passerebbe dunque oltre i tatuaggi (tanti) dell’ex capitano nerazzurro, il fatto che non sia italiano e, soprattutto, l’ingombrante presenza di Wanda Nara: che sia un consiglio per gli acquisti ai rossoneri?