2013

Siena, Mezzaroma: “Regole uguali per tutti?”

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SIENA MEZZAROMA – Boccone amaro la sconfitta rimediata a San Siro per il Siena, che continua a sognare la salvezza, ma che recrimina per il rigore concesso ieri al Milan: «Siamo molto arrabbiati perché per la seconda partita di fila succedono cose che non riusciamo a capire. Mi hanno sempre detto che solo il capitano può parlare con l’arbitro, però sia domenica scorsa contro il Napoli sia con il Milan i nostri due capitani, Calaiò e Vergassola sono stati ammoniti solo per aver parlato. Vergassola aveva solo fatto notare all’arbitro l’esultanza di Pazzini: non si può lanciare il pallone in curva. Sul primo gol c’era un fallo su Bogdani, poi di rigori così a favore noi non ne abbiamo mai ricevuti. Non vorremmo che qualcuno pensasse che siamo già spacciati, non vogliamo essere sottostimati, vogliamo giocarcela ad armi pari. Speriamo anche in Lega di poterne parlare, vorrei che gli arbitri ci spiegassero le regole e soprattutto che il regolamento fosse uguale per tutti, perché l’interpretazione non è univoca», ha dichiarato Massimo Mezzaroma, presidente del club toscano, come riportato da La Gazzetta dello Sport.

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