2013
Siena, Mezzaroma: “Monte dei Paschi è fondamentale”
SIENA MEZZAROMA – Lo scandalo scoppiato al Monte dei Paschi, noto e storico istituto bancario di Siena, sta travolgendo anche la società calcistica locale, il cui futuro è attualmente in bilico. Mps non è una semplice sponsorizzazione per la squadra che milita in Serie A, che ha ricevuto 8 milioni di euro e tanti altri “aiutini”: stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la società toscana non ha saputo investire bene questa fortuna: ha speso tutto e di più, esponendosi di circa 70 milioni di euro, ma ha incassi e diritti tv al minimo. «Io credo nella salvezza. Dopo l’Inter la ruota è girata. A gennaio non abbiamo smantellato: abbiamo solo iniziato a fare quello che dovrà fare il Siena del futuro, ossia competere con le idee e non con il denaro. E se la città vuole mantenere la squadra in A lo deve dimostrare: vengono da tutto il mondo a vedere Siena, potrebbero anche venire a vedere lo stadio; serve una trasformazione simile a quella avuta a Bilbao», ha dichiarato Massimo Mezzaroma, patron del Siena, che ha aggiunto: «Mps? Mi devono chiamare, vedremo. Io sono venuto qui con determinati presupposti, se cambiano decido: il Siena può cambiare strategia, ma il sostegno della Banca è indispensabile».