2013
Si sblocca anche Borriello, è la decima per la Roma. Notte fonda per il Chievo
Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno
SERIE A 10^ GIORNATA ROMA CHIEVO VERONA SINTESI – Nove vittorie su nove per la Roma dei record: comunque andrà alla fine la Roma di Garcia si è già ritagliata una pagina negli almanacchi del calcio. Tutt’altra aria tira in casa Chievo: ultimo posto in classifica e cinque sconfitte consecutive, Sannino sulla graticola ed il testacoda del campionato chiarirà in tal senso le possibili evoluzioni.
PRIMO TEMPO – Parte forte la Roma subito alla ricerca della rete del vantaggio: è Benatia da corner a rendersi pericoloso dopo qualche istante dal fischio iniziale ma la retroguardia clivense riesce a fatica a rimediare. Al nono minuto ci prova Marquinho con una botta dalla distanza che trova potenza ma non precisione, la Roma ad ogni modo dimostra ancora la sua eccellente condizione psicofisica nell’approccio a questa gara mentre il Chievo si limita a contenere le iniziative avversarie e ripartire sfruttando le corsie laterali. Al 28’ minuto rete annullata al Chievo per posizione di offside ravvisata a Paloschi, è Ljajic ad accelerare la manovra di una Roma in predominio territoriale ma che non riesce a creare nitide occasioni da gol. Allo scadere di una prima frazione di gara a dire il vero povera di emozioni i padroni di casa ci provano da calcio piazzato prima con Pjanic e poi con Dodò ma i tentativi sono infruttiferi: Chievo inizialmente in affanno, poi con lo scorrere dei minuti ha trovato ordine e compattezza.
SECONDO TEMPO – Si riparte senza sostituzioni adoperate dai due allenatori, la Roma si lancia in modo veemente nella metà campo avversaria per mettere pressione ad un Chievo che ce la mette tutta per salvare la panchina di Sannino. Il copione della gara resta il medesimo: gli uomini di Garcia attaccano in massa ma si limitano a conclusioni da fuori area, vedi al 61’ minuto i tentativi di Pjanic e De Rossi entrambi ribattuti dai mediani clivensi. Al 67’ minuto il vantaggio giallorosso: Florenzi passa agevolmente su Frey e serve Borriello, abile ad irrompere con un colpo di testa che batte imparabilmente un incolpevole Puggioni. Alla prima vera conclusione verso la porta avversaria la Roma trova un gol fondamentale per proseguire la sua marcia forsennata: ora spetta al Chievo cambiare marcia e passare da un’impostazione prettamente difensiva alla ricerca della rete del pareggio. Giallorossi vicino alla rete del raddoppio al 36’ minuto ancora sull’asse Florenzi-Borriello, questa volta a parti invertite con l’attaccante a suggerire ed il giovane centrocampista a colpire da distanza ravvicinata: palla fuori di un soffio. Dopo qualche istante è Ljajic a rendersi pericoloso da calcio piazzato, attento Puggioni in ribattuta. La partita non racconta molto altro nei suoi battiti finali: la Roma difende la rete del vantaggio e porta a casa la decima vittoria consecutiva, record pazzesco per una squadra reduce dalle rovine del suo recente passato. Notte fonda per il Chievo.
Roma 1-0 Chievo Verona
Tabellino
Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Benatia, Castan, Dodò (al 64’ Balzaretti); Pjanic (all’81 Bradley), De Rossi, Strootman; Marquinho (al 58’ Florenzi), Borriello, Ljajic. A disposizione: Lobont, Skorupski, Burdisso, Romagnoli, Jevdaj, Taddei, Ricci, Di Mariano, Caprari. Allenatore: Rudi Garcia
Chievo Verona (3-5-2): Puggioni; Frey, Dainelli, Claiton (al 62’ Papp); Sardo, Hetemaj, Rigoni, Bentivoglio (all’80 Acosty), Dramè (al 66’ Estigarribia); Paloschi, Pellissier. A disposizione: Squizzi, Silvestri, Papp, Bernardini, Pamic, Radovanovic, Improta, Ardemagni. Allenatore: Giuseppe Sannino
Marcatori: Borriello (R) 67’
Ammoniti: Roma – Castan, Pjanic, Ljajic; Chievo Verona – Sardo, Dainelli, Hetemaj, Paloschi, Rigoni