2020
Shevchenko: «Sì, questo Milan può vincere lo scudetto»
Andriy Shevchenko ha parlato alla Gazzetta dello Sport: queste le parole del ct dell’Ucraina e ex attaccante del Milan
Andriy Shevchenko ha parlato sulle pagine della Gazzetta dello Sport del Milan di Pioli e della possibilità di vincere lo scudetto. Queste le parole dell’attuale ct dell’Ucraina.
PIOLI – «Cos’ha portato? Certamente un atteggiamento propositivo e molta serenità. Il Milan stupisce per i risultati che ha ottenuto dopo il lockdown, però anche prima si vedeva che stava cambiando pelle. Giustamente si tiene conto dell’aspetto psicologico, delle motivazioni, ma il Milan ha un gioco. È una bella squadra, ha una sua identità e questo porta risultati. Ha fatto tanti punti, tutti meritati, ma la cosa più importante è che ha trovato un suo stile e lo mantiene. Credo che questo piaccia molto ai tifosi».
IBRAHIMOVIC – «Sta facendo cose incredibili alla sua età. È intelligente, ha capito che non poteva fare i metri che percorreva dieci anni fa e sta cambiando pelle. È bello da vedere. Fa salire la squadra, parla con i più giovani, si fa carico delle pressioni. Ha entusiasmo, fisico, mentalità. Con lui il Milan non può che crescere. La squadra si appoggia a lui, ma ha l’atteggiamento giusto e si vedeva anche qualche mese fa».
IBRA DIPENDENZA – «Non so se si tratti di Ibradipendenza, so che il Milan ha trovato il suo equilibrio. In ogni squadra c’è un campione che incide più di altri, non ci vedo nulla di speciale. E poi il Milan ha vinto anche quando non c’era Zlatan in campo. Segno che il meccanismo funziona e la mentalità è giusta».
SCUDETTO – «Ha cominciato benissimo dopo aver finito benissimo, sono stagioni strane e bisogna vivere giorno per giorno, ma per come sta andando adesso certo che può puntare a vincere il campionato. Forse è presto per dirlo e l’importante è tenere i piedi per terra. Però davvero questa squadra ha lo spirito giusto e deve mantenerlo. Ibra è un grande catalizzatore di energie, ma tutti stanno facendo la propria parte nel modo migliore».
IBRA COME CR7 – «È Ibrahimovic e nessun fuoriclasse è uguale a un altro. Come Cristiano, è un giocatore di livello altissimo. La loro presenza fa bene alla Serie A, ma questo è scontato».
RINNOVO IBRA – «Perché no? Visto quello che sta facendo adesso, mi fiderei di lui. È un professionista eccellente e come ho sempre detto può giocare quanto vuole se ha le motivazioni per farlo. Mi pare che stia dimostrando di averne in quantità».
MILAN – «Spero che il volo continui fino alla fine del campionato, sempre mantenendo la giusta dose di razionalità. Ibra e Pioli sono piloti straordinari, fidiamoci di loro».