La Samp chiude in 9 ma tiene testa per oltre un’ora ai nerazzurri

Una buona prestazione non è bastata alla Sampdoria per avere la meglio sull’Inter. Allo stadio San Siro di Milano, Inter e Sampdoria si sono affrontate nel match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Vittoria per 2-0 per i nerazzurri guidati da Roberto Mancini e 200esima vittoria nella coppa per l’Inter.

SAMP IN 10 – Sampdoria accorta in difesa, pronta a colpire negli spazi lasciati dall’Inter, nerazzurri con il pallino del gioco in mano ma poco incisivi. All’11’ l’episodio che cambia la gara. Krsticic atterra Icardi che era diretto verso la porta, l’arbitro Tagliavento decide di espellere il giocatore blucerchiato. Samp in 10. Al 16esimo prima palla gol della partita per l’Inter con Kovacic che recupera un pallone a metà campo e si invola verso la porta, ma arrivato davanti a Romero calcia debolmente e il portiere salva il risultato. Al minuto 36 altra grande occasione per i nerazzurri. Dodò se ne va sulla sinistra, entra in area e viene steso da Wszolek. Tagliavento non ha dubbi e indica il dischetto ma Icardi, a differenza di quanto accaduto in campionato, si lascia ipnotizzare da Romero che respinge il pallone. Prima dello scadere della prima frazione, Podolski, su assist di Shaqiri, impegna Romero con un bel colpo di testa.

ARRIVANO I GOL – Nella ripresa squadre bloccate e poco pericolose. Al 56′ altra grande occasione per Kovacic che ben imbeccato da un tacco di Icardi non trova la porta per poco. Al 71′ arriva il gol che sblocca la gara. Podolski difende palla e serve con il tacco Shaqiri. Il numero 91 entra in area e insacca battendo Romero. La Samp rimane in 9 a causa dell’espulsione di Wszolek per un fallo su Kuzmanovic e l’Inter raddoppia con il solito Icardi bravo a sfruttare un disimpegno errato di De Silvestri e a trafiggere l’incolpevole Romero.