2012

Shakhtar Donetsk, Teixeira: “Conquisto l’Europa, sognando la Juventus”

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SHAKHTAR TEIXEIRA – Autore fin qui di una buona stagione con la maglia dello Shakhtar Donetsk, l’attaccante della squadra ucraina Alex Teixeira è tornato in questi giorni in Brasile, vista la sosta del suo campionato. Intervistato da Lancenet, ha parlato di un po’ di cose…

Si comincia trattando di Champions League, ovviamente: Per noi, arrivare agli ottavi, è stato un onore quest’anno. I presupposti c’erano tutti, dato che lo Shakhtar è un grande club, poi il nostro allenatore ci incoraggia sempre molto e penso saremo in grado di andare avanti per lottare per la vittoria finale del torneo. Come abbiamo superato il girone? Con il lavoro, siamo molto concentrati e in più, in rosa, ci sono molti brasiliani. Credo che questa cosa ci faccia bene e, del resto, in Brasile il mio club è quasi più conosciuto che in Europa. Battere il Chelsea, poi, è stato un passo fondamentale, anche se dal punto di vista individuale credo che la mia migliore prestazione sia stata contro la Juventus, a Torino. Per battere Juve e Chelsea in casa ci è mancata solo un po’ di tranquillità, sicuramente: noi non è che abbiamo paura, ma contro certi avversari, è ovvio, siamo un po’ nervosi. Credo comunque che ce la potremo giocare, ormai siamo qualificati per gli ottavi, quindi cercheremo di farcela indipendentemente dall’avversario che ci troveremo di fronte“.

Sul campionato, quindi: Abbiamo 13 punti di vantaggio sul Dnipro, è una cosa molto rassicurante che ci permetterà di concentrarci meglio sull’Europa. In ogni caso, se vorremo vincere il titolo in anticipo, dovremo continuare su questi ritmi“.

Capitolo Champions League ancora, Teixeira parla dei sorteggi degli ottavi:Se prendessimo il Barcellona? Beh, sarebbe un turno molto complicato, i catalani sono un grande club con una grandissima tradizione, ma noi sappiamo come giocarcela, proveremmo fino alla fine a sorprendere gli avversari. Se siamo più preparati dopo aver superato un girone difficile? Aver affrontato squadre come Chelsea e Juventus c’ha dato sicurezza, adesso avremo la pausa fino a febbraio e cercheremo di usarla per prepararci, sappiamo di potercela fare. La sosta del campionato non sarà un grosso svantaggio, giocheremo delle amichevoli: certo, non sarà proprio la stessa cosa che giocare partite ufficiali, ma avremo il vantaggio di stancarci meno”.

Teixeira parla poi di questi mesi di adattamento in Europa: Penso di essere cresciuto tatticamente, in Ucraina il mister ci chiede di aiutare in marcatura, cosa che in Brasile non facciamo. Inoltre sono anche cresciuto fisicamente. Andando in Ucraina, lo ammetto, avevo un po’ paura, ma per fortuna la mia famiglia mi ha sempre appoggiato nelle decisioni che ho preso. Prima di arrivare ho parlato con Willian che mi aveva avvertito che sarebbe stato difficile adattarsi al freddo, ma mi ha pure suggerito di accettare l’offerta dello Shakhtar, perchè la squadra mi avrebbe aiutato. All’inizio l’adattamente è stato duro, ho sofferto molto il primo anno, ho anche pensato di tornare indietro, ma la mia famiglia mi ha dato forza. Poi l’allenatore mi ha dato fiducia ed ora posso dimostrare finalmente quanto valgo”.

Sull’Ucraina, nello specifico:Il campionato ucraino è ancora poco conosciuto all’estero, soprattutto al di fuori dell’Europa. Ma giocando in Champions abbiamo la possibilità di mostrare un po’ del nostro calcio e dell’Ucraina stessa. Il nostro presidente ama molto i giocatori brasiliani, che piacciono anche al tecnico: infatti entrambi parlano molto bene il portoghese. E’ difficile prendere i brasiliani dallo Shakhtar, ma altri club ucraini, come il Dnipro e il Metalist, si stanno organizzando per prendere anche loro comunque brasiliani. Noi brasiliani siamo più giocherelloni, ma ad esempio Fernandinho, che è quello che sta nel club da più tempo, è molto tranquillo: cerca sempre di starsene a casa sua“.

Sui progetti futuri: Voglio rispettare il mio contratto di quattro anni con lo Shakhtar, poi ho il sogno di giocare nella Juventus o nel campionato spagnolo e farò di tutto per realizzare questi miei progetti“.

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