Sampdoria, Atalanta, Fiorentina, Udinese, Torino, Milan e addirittura il Bologna: la corsa per l’Europa è più aperta che mai

Ad una giornata dal giro di boa, la corsa all’Europa League è sicuramente quella più avvincente e combattuta. Se per lo scudetto sarà una sfida a due tra Napoli e Juventus mentre Inter, Roma e Lazio si giocheranno gli ultimi due posti per la coppa più nobile, i piazzamenti per l’ex Coppa Uefa sono affollatissimi. Sette squadra raccolte in tre punti: aprono la classifica Sampdoria ed Atalanta a 27 punti poi Fiorentina in solitaria a 26 e chiudono ben quattro squadre a 24: Udinese, Torino, Milan e Bologna.

I blucerchiati erano partiti fortissimo: 26 punti in 13 giornate (con una gara da recuperare contro la Roma) poi l’improvviso stop con 1 punto fatto in cinque giornate. Nonostante questa crisi di risultati gli uomini di Giampaolo sono sempre lì al sesto posto merito di un organico che può contare su talenti cristallini come Ramirez, Torreira e sull’esperienza di Quagliarella e Zapata. Piazzamento che devono però condividere con una ritrovata Atalanta, l’impegno europeo al giovedì aveva tolto forze ed energie ai neroazzurri ma, una volta terminati i gironi di qualificazione, la squadra si è rigenerata, scalando posizioni e collezionando 11 punti in cinque partite. L’unico elemento, essenziale, che continua a sparare a salve è Alejandro Gomez: appena tre gol segnati per lui fino a qui (gli ultimi contro il Crotone a settembre) e prestazioni molto al di sotto rispetto ai 16 gol della stagione passata. Ottavo posto occupato dalla Fiorentina di Pioli, il quale sta compiendo un vero e proprio miracolo con una formazione depauperata di tutti i suoi maggiori talenti durante il calciomercato estivo. Difficilmente riuscirà a centrare la qualificazione in Europa ma se la giocherà fino all’ultimo, dimostrando la bravura del proprio tecnico.

Udinese, Torino, Milan e Bologna appaiate tutte a 24 punti si dividono tra chi sta cullando sogni europei e chi invece sta vivendo un vero e proprio incubo. L’Udinese dopo l’arrivo di Oddo ha iniziato un nuovo campionato: le quattro vittorie di fila tra cui la soddisfazione di andare a vincere a San Siro contro l’Inter fanno vivere ai friulani un sogno, alimentato dal fatto che devono sempre recuperare la gara con la Lazio all’Olimpico. Il Bologna è una delle sorprese di questo campionato, al Dall’Ara è difficilissimo superarli e la qualità nella trequarti offensiva rendono gli emiliani un avversario tosto da affrontare. Discorso inverso invece per Milan e Torino: i rossoneri dopo i 200 milioni spesi in estate non si aspettavano di dover competere con le squadre appena citate. Situazione al limite del paradossale, la società cinese aveva chiesto un piazzamento in Champions, sarà graditissimo invece un ora in-pronosticabile sesto posto. Chiude la classifica il Torino, i granata con la rosa a disposizione di Mihajlovic avrebbero tutte le carte in regola per qualificarsi in Europa League, ma l’astinenza al gol di Belotti più alcune partite buttate dal Torino (Spal, Verona) non stanno facendo volare la squadra di Cairo.