2018

Serie C, un Potenza devastante ridimensiona un Catania piccolo piccolo

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Il Potenza ottiene il primo successo casalingo ridimensionando un Catania sceso in campo senza la giusta verve. I leoni rossoblu vanno subito avanti per due reti, inutile la perla del capitano Biagianti. I lucani sono padroni del campo ed al 56’ la chiudono con Guita sulla nuova dormita della retroguardia. Primo stop stagionale per il Catania che deve far subito dimenticare la pessima prestazione odierna vincendo il recupero del derby contro il Siracusa.

Prima vittoria casalinga e prima sconfitta esterna. E’ questo in estrema sintesi il copione della sfida del “Alfredo Viviani” tra il Potenza ed il Catania. I padroni di casa sovrastano sotto tutti i punti di vista la squadra etnea, scesa in campo senza il giusto piglio. Gli uomini di Raffaele mettono invece in piedi una prestazione maiuscola coronata dalle reti di França e Strambelli. La reazioni rossazzurra è sterile e solo la rete meravigliosa di Biagianti dai 30 metri mantiene in piedi il Catania. Nella ripresa i cambi servono a poco ed al 56’ Guaita la chiude approfittando dell’ennesima dormita della difesa siciliana. Brutto tonfo per la squadra di Sottil che vede nuovamente allontanarsi il Trapani, oggi vincente sul Matera, nell’attesa del derby tra la Juve Stabia e la Casertana. Prova perfetta per il Potenza che ottiene i primi tre punti in casa e si porta a 12 punti in classifica.

IN CAMPO, TANTI ANNI DOPO… – Tornano ad affrontarsi dopo più di 23 anni il Potenza ed il Catania. Nell’ultimo match i padroni di casa, sotto il marchio “Invicta”, dovettero arrendersi ai siciliani lanciatissimi per la promozione. Passano gli anni e le similitudini si ripetono, ma i lucani, stavolta, vogliono sovvertire il pronostico. La neo promossa squadra di Giuseppe Raffaele sta raccogliendo ottimi risultati, nonostante qualche improvviso scivolone come il poker subito a Castellammare di Stabia, poi vendicato in Coppa Italia. I rossoblù si presentano al Viviani con l’ex di turno Ioime tra i pali, ed il tridente offensivo composto da Stambelli, França e Genchi. Archiviato lo scandaloso caso ripescaggio, il Catania torna a pensare solo al campo nel primo di una lunga serie di incontri ravvicinati. Il tecnico Andrea Sottil si affida ad un centrocampo più robusto con Lodi arretrato di qualche metro, ma pronto ad innescare la coppia delle meraviglie Marotta-Curiale.

FRANÇA, BRASILIANO SENZA ETA’ – La gara parte sotto i migliori auspici per quanto attiene i ritmi di gioco. E’ il Catania a partire forte con Marotta che approfitta di un errore di Genchi per servire Lodi, ma il tiro del numero 10 è debole e Ioime para. Risponde subito il Potenza con una veloce discesa di Strambelli che agevola al tiro Genchi, la prima conclusione trova la respinta di Aya, sulla nuova conclusione è decisivo l’intervento di Pisseri. Al 12’ i padroni di casa passano: dalla destra Giron pennella un cross al centro per Carlos França che sovrasta Silvestri e beffa di testa Pisseri. Quinto gol in altrettante gare per il veterano attaccante brasiliano. Il Catania accusa il colpo dopo essere andato sotto per la prima volta in questa stagione. I leoni rossoblù non tolgono il piede dall’acceleratore costringendo la difesa etnea a dover mettere una pezza sulle pericolose incursioni di Strambelli.

STRAMBELLI E BIAGIANTI, CHE GIOCATE! – Con il passare dei minuti i lucani acquistano sicurezza, non mostrando alcun timore nei confronti dell’avversario certamente più blasonato. Al 26’ il Potenza mette la gara in discesa: Emerson serve con un pallone lunghissimo Strambelli che, dopo aver fatto fuori Lovric, piazza un preciso diagonale con il mancino che sorprende Pisseri. Il Catania è sbandato e Sottil prova a risollevare i suoi cambiando alcuni elementi nelle rispettive posizioni, ma la manovra etnea è molto lenta e eccessivamente schiacciata nella propria metà campo. Al 35’ il primo vero lampo siciliano avviene in contropiede, ma la finalizzazione di Curiale è potente ma centrale, facilitando a Ioime la respinta. Tre minuti dopo, la reazione etnea arriva per mano del capitano rossazzurro Biagianti. Il numero 27 si veste di autorità e piazza un pallone sotto l’incrocio con un perfetto destro da 30 metri che scavalca Ioime.

GUAITA FIRMA IL TRIS – Nella ripresa, Sottil toglie dal campo Lovric ed inserisce Calapai a destra passando ad un 4-3-3 puro. Le prime conclusioni degne di nota arrivano da Biagianti e Guaita dalla distanza, ma entrambe non centrano lo specchio della porta. Raffaele mette dentro forze fresche e si affida a Piccinni e Coppola per mettere in ambasce i siciliani, facendo rifiatare Matera e Genchi. Passano pochi minuti ed arriva il tris rossoblù: Strambelli chiama lo schema da corner e mette la sfera sulla testa di Guaita che supera per la terza volta una troppo allegra difesa etnea. Il Catania è incredibilmente annichilito dall’ottima prestazione dei lucani e Sottil, nel tentativo di provare a dare un minimo di vivacità offensiva, mette dentro anche Llama per Angiulli.

POTENZA PADRONE DEL CAMPO – Per gli etnei è notte fonda ed al 64’ Pisseri deve fare gli straordinari per mantenere in vita i suoi, con un prodigioso tuffo sulla sua sinistra a deviare in corner un insidioso tiro di Dettori. Sottil prova a non lasciare nulla di intentato e mette in campo anche Vassallo e Brodic al posto di Angiulli e Marotta. Al 72’ esce tra gli applausi Strambelli, match winner assoluto con un gol ed un assist. Il Potenza addomestica il match senza particolari patemi, anche perché la manovra siciliana è asfittica e poco organizzata. Il possesso palla finale degli ospiti non produce nulla a parte un salvataggio sulla linea di Di Somma su tiro di Curiale ed un tiro non preciso al 91’ ancora di Curiale che non trova la porta. Alla fine il Potenza può festeggiare la prima vittoria casalinga. Catania uscito ridimensionato dal Viviani.

TABELLINO

POTENZA-CATANIA 3-1

MARCATORI: 12’ França (P), 26’ Strambelli (P), 38’ Biagianti (C), 56’ Guaita (P).

POTENZA (4-3-3): Ioime; Coccia, Di Somma (90’ Matino), Emerson, Giron; Guaita, Matera (54’ Piccinnni), Dettori (90’ Sales); Strambelli (72’ Panico), França, Genchi (54’ Coppola). A disposizione: Breza, Mazzoleni, Caiazza, Leveque, Fanelli. All. Raffaele.

CATANIA (3-4-1-2): Pisseri; Aya, Silvestri, Lovric (46’ Calapai); Ciancio, Biagianti, Angiulli (59’ Llama), Manneh (67’ Vassallo); Lodi; Marotta (67’ Brodic), Curiale. A disposizione: Pulidori, Baraye, Scaglia, Esposito, Bucolo, A. Rizzo, Llama, Mujkic. All. Sottil.

ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido.

AMMONITI: Matera (P), Ciancio, Silvestri (C).

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