2017
Serie C: Tornado-Catania, poker etneo ed il Bisceglie è spazzato via
Bastano appena 3 minuti agli uomini di Lucarelli per avere ragione del Bisceglie. Una doppietta di Curiale e le reti di Di Grazia e Russotto cancellano le pessime prestazioni dei siciliani che adesso sperano in un passo falso del Lecce in casa dell’Andria per recuperare terreno, ancorché debbano recuperare ancora una gara rispetto ai salentini. Inutile la rete di Jovanovic nella ripresa, i nerazzurri stellati restano in piena crisi di risultati, con la vittoria che ormai manca da oltre un mese.
Un Catania semplicemente devastante si abbatte come una furia sul Bisceglie e torna al successo mettendo in archivio il match contro i nerazzurri stellati già nella prima frazione di gioco. Bastano appena 180 secondi ai rossazzurri per trovare il vantaggio con Curiale. Nemmeno il tempo di festeggiare che gli etnei piazzano il 2-0 con il neo entrato Di Grazia, subentrato all’infortunato Blondett. Poco prima del fine del primo tempo, ancora Curiale mette dentro di testa il pallone del tris. Nella ripresa i ritmi si addormentrano…e anche la difesa etnea che concede ai pugliesi il gol della bandiera con Jovanovic. Nel finale il sigillo lo mette Russotto, con perfetto colpo su assist di Semenzato che permette ai siciliani di volare a quota 22 in classifica. Il Bisceglie continua la sua caduta libera restando a quota 12 a pochi passa dalla zona Play Out.
FORMAZIONI IN CAMPO – Il Catania di Lucarelli, dopo un ruolino di marcia invidiabile, fatto di ben 6 successi di fila, nelle ultime due giornate ha tirato di botto il freno a mano, incassando due pesanti sconfitte contro Sicula Leonzio e Reggina. Una sola novità in formazione per l’undici rossazzurro, che prova a cambiare passo con l’innesto di Blondett in difesa ed il calore del pubblico locale. Dopo un avvio incredibile, il neo promosso Bisceglie di Zavattieri è di fatto diventato il terzo peggior reparto arretrato del torneo. I nerazzurri stellati sono anch’essi reduci da due stop contro Cosenza e Trapani. I pugliesi devono fare a meno dello squalificato Maxime Giron, oltre agli indisponibili Diallo e Dedic. 3-4-3 con Azzi, Jovanovic e Montinaro nel tridente offensivo.
AVVIO PIROTECNICO – Succede di tutto in prima battuta al Massimino. Dopo appena tre minuti, Mazzarani illumina per Russotto che, da dentro l’area di rigore, trova l’assist perfetto per Curiale che infila Crispino. La gioia dell’immediato vantaggio viene smorzato dall’infortunio di Blondett. Il difensore, sfortunato, abbandona il campo per un risentimento muscolare ed al suo posto entra Di Grazia, con gli etnei che passano al 3-4-3. Non c’è il tempo di esultare per il vantaggio che il neoentrato Di Grazia riesce a recuperare un pallone sradicando la palla all’avversario per poi concludere in porta da distanza ragguardevole, trovando l’angolo del palo più lontano alla sinistra del portiere Crispino. L’uno-due in apertura dei siciliani spezza i piani dei nerazzurri stellati che accusano pesantemente il colpo.
IL BISCEGLIE SI SCIOGLIE COME NEVE AL SOLE – Il Catania è assoluto padrone del campo ed al 12’ potrebbe mettere in ghiaccio i tre punti, ma la difesa pugliese riesce a liberare con affanno la sfera crossata dalla sinistra da Marchese. I locali amministrano agevolmente senza particolari patemi, tanto che la prima azione degna di nota degli ospiti arriva al 28’ quando Montinaro ci prova con il destro costringendo Pisseri a deviare in corner. Sul successivo calcio d’angolo la conclusione di Azzi si spenge sull’esterno della rete.
ANCORA CURIALE! – Il break pugliese è solo illusorio, dato che al 33’, su una veloce ripartenza, Mazzarani trova Caccetta che a sua volta lancia in campo aperto Russotto, l’esterno campano mette in mezzo per Mazzarani ma stavolta Crispino è puntuale. Con un Biagianti letteralmente onnipresente a centrocampo ed un Russotto in giornata di grazia, il Catania cala il tris al 37’: Biagianti apre lungo per DI Grazia, quest’ultimo serve Marchese che rimette al centro per Curiale che di testa realizza la sua personale doppietta. Prima del riposo anche Semenzato potrebbe timbrare il cartellino, ma il tiro termina di poco a lato.
JOVANOVIC PROVA A RIAPRIRLA – La ripresa inizia sulla falsariga della prima frazione di gioco, con gli etnei che potrebbero anche festeggiare il poker, ma il gol di Di Grazia viene annullato per posizione di offside del numero 23 rossazzurro. Nel Bisceglie entra il numero 10 Toskic al posto di Boljat, unico ammonito nel primo tempo. Il Catania gestisce, ma concede agli ospiti il pallone del 3-1: è il 60’ quando Azzi scende fino a dentro l’area di rigore etnea senza alcuna interdizione dei padroni di casa. Il numero 25 fa partire un diagonale che costringe Pisseri alla corta respinta, puntale è il tap in vincente di Jovanovic che riapre le speranze agli uomini di Zavattieri. I nerazzurri stellati si giocano il tutto per tutto ed entrano in campo anche D’Ancora, Migliavacca, Markic e Gabrielloni.
LA CHIUDE RUSSOTTO – La rete degli ospiti riaccende improvvisamente la gara ed al 70’ Russotto potrebbe nuovamente chiuderlo con un prodigioso destro a giro che costringe Crispino ad una plastica parata a mano aperta. Sul capovolgimento di fronte è invece Gabrielloni a non inquadrare la porta per questione di centimetri, calciando alto sopra la traversa da posizione favorevole. Lucarelli si copre ed inserisce Aya al posto di Mazzarani e Djordjevic per Marchese, con Semenzato che passa a mezzala. All’81’ il Catania la chiude: cambia ancora azzeccati da parte del tecnico etneo, con Aya che trova in profondità proprio Semenzato. Quest’ultimo vede l’inserimento per Russotto che da pochi metri fa 4-1. Nel finale, Lucarelli concede spazio anche a Lovric e Rossetti, entrambi al debutto in questo campionato. Dopo tre minuti di recupero, il Catania può tornare a festeggiare il successo, mentre per il Bisceglie è veramente notte fonda.
TABELLINO
CATANIA-BISCEGLIE 4-1
MARCATORI: 3’ Curiale (C), 8’ Di Grazia (C), 37’ Curiale (C), 60’ Jovanovic (B), 81’ Russotto (C).
CATANIA (3-5-2): Pisseri; Blondett (4’ Di Grazia) (85’ Rossetti), Tedeschi, Bogdan (85’ Lovric); Semenzato, Caccetta, Biagianti, Mazzarani (78’ Aya), Marchese (78’ Djordjevic); Russotto, Curiale. A disposizione: Martinez, Manneh, Lodi, Esposito, Fornito, Correia, Ripa. All. Lucarelli
BISCEGLIE (3-4-3): Crispino; Delvino (68’ Markic), Petta, Jurkic; Risolo, Boljat (46’ Toskic), Lugo Martinez (59’ D’Ancora), Raucci (59’ Migliavacca); Azzi, Jovanovic (67’ Gabrielloni), Montinaro. A disposizione: Vassallo, Alberga, Vrooljak; Partipilo. All. Zavattieri.
ARBITRO: Cipriani di Empoli.
AMMONITI: Tedeschi (C), Boljat (B).