2017

Serie C, Padovan illumina la Casertana. Il Catania fallisce l’ennesimo appuntamento

Pubblicato

su

Gli etnei non riescono ancora una volta ad accorciare le distanze dal Lecce, ieri fermato a Trapani. Una sorprendente Casertana regola il Catania in sette minuti grazie ad una prova magistrale di Padovan. Campani che si allontano dalla zona calda. Per i siciliani, la vetta scivola a quattro lunghezze prima del match-verità di Lecce che si disputerà dopo la pausa.

Doveva essere una mera formalità per portarsi a -1 dal Lecce prima della sfida del “Via del Mare”, ma il Catania tracolla clamorosamente al Massimino contro una Casertana che non ti aspetti. La formazione di D’Angelo affonda gli etnei in poco meno di 7 minuti della prima frazione di gioco con un sorprendente Padovan autore di una doppietta. Illusorio il gol di Fornito al 19’, dato che i rossazzurri non trovano mai le giuste alchimie, specie sugli esterni. Vittoria importantissima per la Casertana, la seconda di seguito, regala un bel sorriso ai tifosi rossoblù in attesa del prossimo mercato di riparazione. Il Catania scivola a -4 dal Lecce, ora nuovamente fuggito.

ULTIMA DELL’ANNO – Dopo il doppio successo in trasferta contro Rende e Fondi, il Catania è chiamato a dare continuità ai risultati potendo contare sulla conoscenza del risultato di ieri tra il Trapani ed il Lecce. Lucarelli predica di non sottovalutare l’avversario e si ripresenta con il consueto 3-5-2. La Casertana, dimenticata l’emorragia di risultati negativi, tenta di proseguire il filone del successo conseguito con il Catanzaro, ma per farlo D’Angelo non può contare sullo squalificato Alfageme, sostituito per l’occasione da Padovan. Il tecnico passa ad un più accorto 4-2-3-1 rinunciando a De Marco dal primo minuto.

L’AVVIO CHE NON TI ASPETTI – Dopo una partenza ben augurante dei padroni di casa, la gara prende una piega inattesa che capovolge tutti i pronostici della vigilia. E’ il 7’ quando Padovan, partendo dall’out di destra, si accentra e fa partire una conclusione che s’insacca alla sinistra di un Pisseri pietrificato dal tiro a sorpresa dell’attaccante scuola Juve. Con la Casertana in vantaggio, il Catania appare suonato come un pugile alle corde e dopo aver fallito il raddoppio al 10’, Padovan concede il bis sfruttando una precisa verticalizzazione sul filo del fuorigioco, finalizzando con un preciso diagonale su cui Pisseri nulla può.

REAZIONE ETNEA – I rossazzurri, sotto di due reti, finalmente si svegliano al 19’ quando su preciso assist di Mazzarani, il centrocampista Fornito scaglia un bolide poderoso che rende inutile ogni tentativo di Cardelli. Seconda rete consecutiva per l’ex Trapani. Ma la rete che accorcia le distanze è illusoria, stante i tanti errori in fase di impostazione della squadra di Lucarelli, clamorosamente legnosa e poco creativa. Al 28’ la Casertana si rende nuovamente pericolosa con D’Anna che tenta di pescare il jolly da distanza siderale, ma Pisseri stavolta è attento. I restanti minuti della prima frazione sono sempre spezzettati e lo spettacolo fa fatica a mantenere i ritmi degli incredibili 12 minuti in cui tutto è accaduto.

GARA CON IL FRENO A MANO TIRATO – Nel cambio nella ripresa, con il Catania ad inseguire e la Casertana ad amministrare. Sono ancora gli ospiti ad essere seriamente pericolosi in apertura: è il 48’ quando un imprendibile Padovan entra in area di rigore facendo partire un tiro che si spegne sull’esterno della rete. La risposta etnea arriva su palla inattiva al 55’ con Mazzarani che su punizione costringe Cardelli ad un intervento decisivo in fallo laterale. Due minuti dopo, Lucarelli cambia le carte in tavola ed inserisce Caccetta e Di Grazia al posto di Bucolo ed Esposito nel tentativo di dare maggiore incisività ad una fase offensiva spenta.

TUTTO INUTILE NEL FINALE – Il Catania si abbandona ad un forcing estenuante che serve prevalentemente a mettere in mostra le buone doti di Cardelli, come accade al 72’, quando ferma con intervento la conclusione ravvicinata di testa di Ripa servito in mezzo da Tedeschi. All’83’ il neo entrato Lodi trova Ripa che fa partire di sinistro un diagonale al volo che si spegne di pochissimo al lato della porta dei falchetti. Sul capovolgimento di fronte è ancora Padovan a tentare il tris da posizione privilegiata, ma Pisseri risponde alla grande impedendo all’attaccante di chiudere il match. Dopo quattro minuti di recupero senza sussulti, si chiude il match del Massimino con il clamoroso exploit della Casertana che mette in guai seri il Catania nella lotta al primo posto.

TABELLINO

CATANIA-CASERTANA 1-2

MARCATORI: 7’ e 14’ Padovan (CE), 19’ Fornito (CT).

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Tedeschi, Marchese; Semenzato, Mazzarani (78’ Lodi), Bucolo (57’ Caccetta), Fornito (71’ Manneh), Esposito (57’ Di Grazia);  Curiale, Ripa. A disposizione: Martinez, Berti, Lovric, Djordjevic, Papaserio, Condorelli, Correia, Napolitano. All. Lucarelli.

CASERTANA (4-2-3-1): Cardelli; Rainone, Finizio, Polak, Lorenzini; De Rose, Rajcjc; D’Anna, Carriero (78’ De Marco), Turchetta (74’ Marotta); Padovan. A disposizione: Gragnaniello, Avella, Forte, Santoro, Colli, Minale, Tripicchio. All. D’Angeli.

ARBITRO: Camplone di Pescara

AMMONITI: Aya (CT), De Rose, Turchetta. (CE).

 

Exit mobile version