2017

Serie C, il Matera impone al Massimino il pari al Catania

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Nella ripresa la squadra di Auteri riesce a sbloccare un match complicato. Gli etnei non mollano e tengono il passo di Lecce e Trapani grazie ad una rete del solito Curiale (settima marcatura stagionale per il 11 etneo). Buona prova del Matera che ci crede fino alla fine. Il Catania recrimina per una rete annullata nel primo tempo ed un rigore non concesso nella ripresa. Si fermano per infortunio Russotto e Lodi. Lo staff medico valuterà in settimana l’entità degli stop.

Non riesce ancora una volta al Catania di ridurre il gap che lo vede indietro di tre lunghezze del Lecce. Con i salentini bloccati a Pagani e con il Trapani fermato a Monopoli, la squadra di Lucarelli non va oltre il pareggio contro il Matera. Gli ospiti ci mettono carattere e nella ripresa trovano l’affondo giusto con Sartore. I padroni di casa riprendono il match al 71’ grazie ad una rete del solito Curiale. Un pareggio che ha un gusto amaro per il club rossazzurro costretto ad incassare anche gli infortuni di Russotto e Lodi, nonché a protestare per una rete annullata nel primo tempo per un fuorigioco apparsi ai molti inesistente.

FORMAZIONI IN CAMPO – Reduce dalla bruciante sconfitta di Trapani che ha rimesso in corsa i granata ed ha impedito l’aggancio alla capolista Lecce, il Catania di Lucarelli torna al Massimino con la consapevolezza di dover tornare immediatamente alla vittoria. Non convocati gli indisponibili Blondett e Djordevic, i rossazzurri ripropongono il 4-3-3 con Di Grazia, Curiale e Russotto come tridente offensivo. Il Matera di Auteri deve fare di necessità virtù, stante l’indisponibilità di Di Sabatino, Maciucca, Stendardo, Mattera, Angelo e Battista che ha costretto il tecnico dei lucani a convocare solo 18 uomini per la trasferta siciliana. Dopo le due vittorie interne contro Virtus Francavilla e Fidelis Andria, i biancazzurri provano a risalire la graduatoria affidandosi alle reti di Casoli e Giovinco, adottando il consueto modulo 3-4-1-2.

MIRA DA RIVADERE, MA BUONI RITMI – Il Catania parte subito forte ed al 5’ Mazzarani trova in area di rigore Russotto che, dopo un perfetto controllo, impegna per la prima volta Tonti, preferito da Auteri al posto di Golubovic. Al 16’ i padroni di casa passano in vantaggio con Curiale, ma la rete dell’attaccante viene annullata per un offiside poco cristallino. Il Matera si rende per la prima volta pericoloso al 20’ quando Casoli dalla sinistra crossa per Giovinco che, da buona posizione, non inquadra la porta e calcia alto. Il gioco sale di intensità e dopo due occasioni accorse a Russotto e Caccetta, non fortunate nella fase conclusiva, sono i lucani a impensierire l’estremo difensore Pisseri con un tiro di De Falco girato in corner.

SI BLOCCA RUSSOTTO – Al 36’ è ancora la squadra di Auteri a rendersi pericolosa su un veloce break che permette a Strambelli di entrare in area di rigore e tentare un destro a giro su cui Pisseri risponde presente con una parata in tuffo. Piove sul bagnato in casa Catania al 39’ quando Russotto si infortuna ed è costretto ad abbandonare il campo. Al suo posto entra Fornito. Poco prima del fischio del primo tempo, proteste veementi del Catania per un contatto in area di rigore su Di Grazia non ravvisato dall’arbitro Perotti.

SARTORE LA SBLOCCA – La ripresa riparte senza cambi e con il solito buon ritmo di gioco. Prima è Di Grazia ad andare vicino alla marcatura calciando alto sulla traversa in piena area di rigore, poi è il turno di Urso provarci con un tentativo dalla distanza che si spegne oltre misura. I lucani sembrano crederci di più e dopo un miracolo intervento a spazzare di Esposito sulla parata di Pisseri, bravo a respingere un tiro-cross di Salandria, il Matera passa. E’ il 57’ quando su una veloce discesa lucana, Sartore penetra in area e fa partire un diagonale solo deviato da Pisseri.

IL PARI PORTA LA FIRMA DI CURIALE – Lucarelli si gioca le prime mosse ed inserisce Ripa al posto di Mazzarani apparso decisamente sottotono, oltre a Semenzato per Esposito. Ma è ancora il Matera a sfiorare la marcatura al 64’ quando su punizione di Giovinco la palla si infrange sul palo a Pisseri battuto. Auteri ci crede e mette dentro anche Corado per l’autore del gol Sartore, ma al 71’, gioco beffardo, il Catania pareggia: è il 71’ quando su una discesa tambureggiante dalla sinistra orchestrata da Marchese e Fornito, il pallone termina a Curiale che fa partire un destro a fil di palo che supera l’incolpevole Tonti. Settima rete stagionale per il numero 11 etneo.

FINALE D’ACCADEMIA – I minuti finali del match non sono particolarmente brillanti da ambo le parti e le uniche opportunità arrivano dalla distanza e senza inquadrare lo specchio della porta. Al minuto 87’ brivido per il Matera quando Lodi colpisce il palo con tiro deviato da un difensore biancazzurro. Il Catania ci prova fino all’ultimo minuto di recupero ma è costretto anche a dover giocare in dieci per un infortunio di Lodi negli attimi conclusivi del match. Finisce in parità, il secondo stagionale per il Catania. Buona la prova del Matera che strappa applausi ed esce indenne dal Massimino.

TABELLINO

CATANIA-MATERA 1-1

MARCATORI: 57’ Sartore (M), 71’ Curiale (C).

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Esposito (59’ Semenzato), Aya, Bogdan (80’ Tedeschi), Marchese; Caccetta, Lodi, Mazzarani (59’ Ripa); Di Grazia (80’ Rossetti), Curiale, Russotto (40’ Fornito). A disposizione: Martinez, Semenzato, Lovric, Manneh, Bucolo, Biagianti, Correia, All. Lucarelli.

MATERA (3-4-1-2): Tonti; Sernicola, De Franco, Scognamillo; Salandria, Urso, De Falco, Casoli; Strambelli (88’ Maimone); Sartore (66’ Corado), Giovinco (72’ Dugandzic). A disposizione: Golubovic, Mittica, Buschiazzo, Dammacco. All.: Auteri.

ARBITRO: Perotti di Legnano.

AMMONITI: Esposito, Aya, Bogdan (C), De Falco, Urso (M)

 

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