2012
Serie Bwin, il pagellone dalla A alla V (Seconda Parte)
Seconda parte del pagellone dedicato al girone di andata della Serie Bwin 2012/2013, in cui verranno giudicate le squadre che hanno saputo dare il meglio dal punto di vista dei punti e della classifica, ma anche quelle che, nonostante l’organico, non hanno saputo sfruttare al massimo le potenzialità di esso.
GROSSETO 4: Il voto somiglia tanto ai cambi in panchina, che poco sono serviti alla classifica. Ultimo posto, pochi risultati utili e una situazione che, con il passare del tempo, si fa sempre più complicata: a gennaio si deve correre ai ripari, senza lasciarsi scappare gli uomini migliori i quali dovrebbero trovare anche la giusta forma per sostenere partiprestare levate prestazioni. Miglior Giocatore: Arturo Lupoli.
HELLAS VERONA 7,5: Una squadra da Serie A con problemi da Lega Pro. È questa la situazione dei gialloblù, terzi in classifica ma distante troppe lunghezze da Livorno e Sassuolo; il mercato, più che altro la sosta, aiuteranno a far rifiatare Mandorlini e giocatori, in modo da tentare l’assalto disperato alla vetta. Miglior Giocatore: Daniele Cacia.
JUVE STABIA 7: Inizio da dimenticare, proprio come l’anno scorso. Da lodare sono il recupero, le vittorie che hanno permesso agli stabiesi di respirare nella zona calda della classifica; il gioco promette grandi cose, smorzate però dai giudizi degli arbitri i quali tendono ad affondare le Vespe. Miglior Giocatore: Riccardo Improta.
LIVORNO 9,5: Rivelazione assoluta della serie cadetta. Rispetto alla scorsa stagione sono stati compiuti grossi passi avanti, sopratutto grazie alle capacità di mister Nicola; l’organico è di quelli modesti, ma le doti da grande squadra. Secondo posto, attaccati al Sassuolo; neroverdi battuti nell’ultima gara di andata in rimonta, sintomo delle eccelse ambizioni che la società tiene in grembo. Miglior Giocatore: Luca Siligardi.
MODENA 7,5: Il passaggio societario e gli acquisti ultimati a settembre per perfezionare la rosa hanno reso possibile la corsa ai play off; la posizione in classifica e le vittorie contro le grandi squadre fanno ben sperare i canarini, che adesso, più che mai, ci credono. Miglior Giocatore: Matteo Ardemagni.
NOVARA 5: Lotta da neo retrocessa e fatica, sopratutto dopo la sconfitta contro la Ternana; da lì infatti comincia il tunnel, il periodo nero che ingerisce i piemontesi. Tuttavia, dopo i continui cambi di timone, tre vittorie consecutive sono arrivate per respirare un po’, ma non danno assolutamente sicurezza in zona retrocessione. Miglior Giocatore: Pablo Gonzalez.
PADOVA 5,5: L’obiettivo prefissato a inizio stagione è stato raggiunto momentaneamente, ma alcune prestazioni, casalinghe e in trasferta, lasciano alquanto perplessi; c’è ancora tanto da lavorare, ma l’importante é la solidità del gruppo. Miglior Giocatore: Diego Farias.