2012

Serie Bwin, il pagellone dalla A alla V (Prima Parte)

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Prima parte del pagellone dedicato al girone di andata della Serie Bwin 2012/2013, in cui verranno giudicate le squadre che hanno saputo dare il meglio dal punto di vista dei punti e della classifica, ma anche quelle che, nonostante l’organico, non hanno saputo sfruttare al massimo le potenzialità di esso. 

ASCOLI 7: Ad inizio stagione sembra faticare, ottenendo pochi risultati utili, ma verso la fine riesce a tirarsi su incredibilmente vincendo tre partite consecutive che permettono a Silva un Natale più sereno, lontano dalla zona retrocessione. L’attacco è prolifico, il centrocampo compatto e poco sfortunato, la difesa ben impostata sebbene qualche sbavatura trapeli in momenti di sconforto. Miglior Giocatore: Simone Zaza.

BARI 6,5: Nel pre-campionato vigeva il malumore: tutti volevano lasciare il capoluogo pugliese per giocare in un’altra squadra, senza vicende legate al calcioscommesse. Risultato: son rimasti tutti, compresi i migliori giocatori, compresa la penalizzazione che però ha influito solamente sulla classifica; posizione rassicurante, a metà, morale alle stelle e gioiellini dal futuro prospero che stanno facendo bene. Le vittorie arrivano, qualcuna di fortuna, qualcuna in extremis, qualcuna per la bravura di organico e allenatore. Miglior Giocatore: Nicola Bellomo.

BRESCIA 6,5: I pareggi fermano la corsa, ma non bloccano il cammino. I ragazzi di Calori hanno compiuto enormi passi avanti rispetto alla scorsa stagione, realizzando una serie numerosa di reti e subendo il minimo; la classifica sorride, così come sorridono le rondinelle volgendo lo sguardo ai playoff. Il top player numero uno per questa categoria ha deluso: stiamo infatti parlando di Caracciolo, poco incisivo e molto sfortunato. Miglior Giocatore: Marco Zambelli.

CESENA 5: Il cambio di panchina, da Campedelli a Bisoli, ha prodotto pochi risultati utili. I romagnoli pagano la retrocessione, nonostante il gruppo sia uno dei migliori della Serie B; ingranare è difficile, complici anche i vari infortuni, ma la svolta serve, e al più presto. Un grande passo avanti, dando fiducia ai tifosi, sarebbe quello di effettuare acquisti a gennaio, blindando i calciatori che potrebbero dare tanto, ma che finora non si sono visti molto. Miglior Giocatore: Davide Succi.

CITTADELLA 7: Una delle rivelazioni. Foscarini ha creato un ottimo rapporto tra i membri del gruppo, i quali hanno un buon feeling con gli altri campi; il tecnico è riuscito infatti a raggiungere traguardi positivi in terra “straniera”, non dando mai nulla per scontato a suo sfavore. I play off sono lì, che aspettano, che sperano nella giusta continuità dei veneti. Miglior Giocatore: Eros Schiavon.

CROTONE 5: Le favole prima o poi finiscono. Per alcuni sembra essere così, per altri no: indubbiamente nel primo gruppo rientrano gli uomini di Drago, che rispetto all’anno precedente stanno rendendo poco; le colpe vanno alle partite giocate in trasferta, le quali hanno prodotto nulli risultati, e alla superficialità con cui vengono preparate le medesime. È ancora presto, ma meglio avvisare prima che dopo: rinforzi a gennaio, specialmente con esperienza, e tanto lavoro ancora da svolgere. Miglior Giocatore: Denilson Gabionetta.

EMPOLI 8: Partenza da incubo, pochi punti in nove incontri, che ha spinto la società a riflettere sull’esonero di Sarri. Ciò non è successo, per la fortuna dei toscani: ventisette punti guadagnati in appena dodici partite, roba da record; la fatica, l’impegno e la fiducia della società hanno premiato i toscani, i quali adesso fanno a lotta per un posto nei play off di tutto rispetto. Miglior Giocatore: Riccardo Saponara.

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