2017
Serie B, la Spal guida il campionato
Gli emiliani mantengono il primato in classifica
Serie B – La Spal continua la sua inarrestabile marcia verso la Serie A. A sorpresa, gli emiliani si trovano al vertice del campionato cadetto, con ben tre vittorie accumulate nelle ultime quattro giornate. In questa giornata, i ferraresi hanno superato per 2 a 0 il Cesena ed ora si trovano a due lunghezze sopra il secondo posto, occupato a pari merito da Verona e Frosinone. Gli scaligeri continuano a faticare più del previsto, come dimostra lo 0-0 casalingo contro l’Ascoli, mentre il Frosinone ha perso l’importante scontro diretto contro il Bari, quinto in classifica. Al quarto posto si trova il Benevento, che reduce dal pareggio per 0 a 0 contro l‘Entella, manca ormai alla vittoria dallo scorso 18 febbraio. In fondo alla classifica, la Ternana ottiene un importantissimo successo contro il Trapani e aggancia al penultimo posto proprio i siciliani. La sconfitta del Brescia contro la Salernitana ha portato all’esonero dell’allenatore delle rondinelle Brocchi; la squadra si trova al terzultimo posto, a pari merito con il Latina, sconfitto in questa giornata da un convincente Carpi per 1 a 0. Infine Cittadella – Perugia termina 1 a 1, mentre la Ternana supera il Pisa per 2 a 1, mandando su tutte le furie l’allenatore ospite, Gattuso. Il tecnico ha apertamente criticato la scarsa motivazione dei propri giocatori.
Focus: Questione di Carisma – Nel week-end appena trascorso, le parole che Gennaro Gattuso, manager del Pisa, ha rivolto ai propri giocatori non sono passate inosservate. Gattuso, dopo la sconfitta in rimonta contro la Ternana, ha criticato apertamente la scarsa determinazione e l’inadeguata propensione al sacrificio della sua squadra. In particolare, “Ringhio” ha accusato alcuni giocatori di non aver seguito le sue indicazioni per “stanchezza”. L’ex milanista non è nuovo a dichiarazioni tanto carismatiche, ma non è neanche l’unico. Nel fine settimana si è giocato in Inghilterra, Chelsea – Manchester United, che ha messo contro Conte e Mourinho. Sì, proprio “contro”, perchè dopo il brutto fallo di Valencia su Alonso, l’italiano ha perso le staffe e, di fronte alla replica ironica del portoghese, solo il quarto uomo è riuscito ad evitare il contatto tra i due. E come dimenticare invece le urla e le smorfie con cui Klopp, prima a Dortmund e poi a Liverpool, mette in mostra tutto il suo carisma. Di carisma ne ha avuto tanto, Didier Deschamps, quando a due giornate dal termine e saldo al primo posto, si dimise da allenatore della Juventus perché la società non voleva acquistare i calciatori richiesti. Tornando in Italia, poi, viene subito da pensare ad Ezio Capuano, ora allenatore del Modena, che quando allenava l‘Arezzo si rese protagonista di una reazione al di fuori dell’ordinario nei confronti dei propri calciatori. Insomma, il Calcio è proprio uno Sport carismatico.