2015

Serie B: La marcia di Budimir

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Il Crotone allunga, mentre a Nyon si decide il destino delle italiane

UN LUNEDI’ MATTINA: E’ un lunedì mattina; mancano poche ore ai sorteggi di Nyon e tutti soffrono l’attesa. Soffrono gli interisti:“Se beccano lo Zenit, questi vanno avanti!”; soffrono i milanisti:”La Champions che? Ne ho 7-8 nel magazzino.”, soffre anche la Mamma Rai: “Ora nessuno si cagherà la prova del Cuoco!”. Scatta mezzogiorno, Gianni Infantino, accompagnato da Zanetti (ambasciator non porta pena) , nemico giurato della Juventus, comincia la pesca. Tutti sono lì, attenti davanti allo schermo; qualcuno ignora cosa sia la Champions, ma non importa; l’importante è esserci. In un attimo, il primo infarto: Gent – Wolfsburg. Molti ignorano se siano marche di medicine o squadre di Calcio, ma è chiaro a tutti che sia il peggior inizio. La Roma e la Juventus hanno così perso un avversario abbordabile, almeno sulla carta. Si va avanti, Zanetti prende la Roma. Tra una gufata dei laziali e uno sbadiglio di Sabatini, i giallorossi pescano il Real. E’ la fine. Colpiti e affondati. D’un tratto Zanetti pesca la Juve; il sogno si chiama Zenit, la speranza si chiama Atletico, la realtà si chiama Bayern. I bianconeri beccano i campioni tedeschi. Zanetti se la ride. Sabatini sbadiglia ancora. Gli spettatori tremano; Vidal tornerà a Torino da avversario. Metà Italia piange il sorteggio; un quarto se la ride; un altro quarto non sa che mangiare a pranzo. Gli occasionali tornano in letargo; torneranno a febbraio. E’ un lunedì mattina dopo i sorteggi di Nyon.

La 18° di SERIE B: Budimir è il traghettatore di questo Crotone. Il Croato sta maturando oltre ogni aspettativa e presto riuscirà a calcare terreni più prestigiosi. Magari ancora da protagonista a Crotone. Ci ha pensato ancora lui a sbloccare il match casalingo contro il Modena. Poteva sembrare tutto facile, ma per chi sta in alto, nulla è facile. Un passo falso può costare un intero campionato. Juric lo sa e porta avanti il suo Crotone con la filosofia del vincente, marciando sotto il segno di Budimir. Frena fragorosamente il Cagliari, fermato dal Livorno sull’1-1, ma ancora saldo al secondo posto a -3 dal Crotone. Ne hanno approfittato il Novara, che questa sera ha asfaltano il Trapani per 4 a 1 e il Bari, vincente a Perugia per 1 a 0. Nel prossimo turno sarà molto importante il match Cagliari-Bari, in ottica promozione. Continua a vincere l’Avellino, che supera per 3 a 2 il Lanciano, mentre il Pescara batte l’Entella 3-2. Il Cesena crolla contro la Pro Vercelli con il risultato di 2 a 0 e vede fuggire le squadre più in alto. Drago dovrà delle spiegazioni alla società. La Salernitana supera l’Ascoli 2 a 0, mentre continua la striscia positiva dello Spezia, vincente 2 a 1 con il Latina. La Ternana asfalta per 4 a 0 il Como, mentre il Brescia supera per 2 a 1 un Vicenza sempre più in crisi. 

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