Occhio Cagliari: il campionato di B non si vince così; sorpasso Crotone

Il Calcio è una questione di stimoli, di cervello e, poi, di muscoli. Se non hai stimoli, perdi. Gli stimoli sono fondamentali per arrivare ai risultati. Non importa quanto sei forte, ma se giochi demotivato, renderai al 5% (esagerando). Questo è il rischio concreto di giocatori e di club. Questo è successo a Londra e rischia di succedere a Cagliari. Se il Chelsea (che potrebbe con le sole riserve vincere un campionato di medio livello) non ottiene buoni risultati è perché non ha stimoli. O per lo meno non li ha avuti finora. Quando un club crede che tutto sia scontato e che non serva a nulla impegnarsi in campo, logicamente perde. Il Calcio è uno sport spietato. Lo scorso anno, una corazzata come il Bologna ha rischiato di non essere promosso e di finire alle spalle di Carpi, Frosinone e, forse, Pescara. Quando credi che non serva l’impegno e che i nomi sulle magliette dei giocatori bastino a vincere, finisci per perdere. C’è un messaggio per il Cagliari: due sconfitte nelle ultime tre giornate sono inaccettabili. Sono un fallimento tecnico. Passare un’altra stagione in B per il Cagliari sarebbe economicamente deleterio. Mi ricorda un po’ la Reggina, stagione 2009/2010. Grandi investimenti, grandi nomi, 10 milioni di debiti, zero risultati. Cinque anni dopo la Fu Reggina Calcio non esiste più. Non esiste come club, esiste come Storia. Ma i fallimenti tecnici si pagano a caro prezzo. Occhio Cagliari. Uomo avvisato, mezzo…

I sardi, sconfitti a Novara per 1 a 0, con rete di Gonzales, sono stati sorpassati dal Crotone che ha travolto per 3 a 0 il Livorno di Panucci. I pitagorici giocano con il cuore. Alla fine, magari, non verranno promossi, ma sono un esempio di come si fa Calcio. Il Cesena supera con un sorprendente 5 a 1 lo Spezia, che frena la striscia di risultati utili. Crolla, invece, il Bari di Nicola, sconfitto per 3 a 0 dalla Ternana. Pareggio ricco di reti, ben sei, tra Avellino e Brescia. Mentre il Pescara ha superato in trasferta la Ternana per 3 a 0. Vincono per 2 a 1 Modena e Pro Vercelli, rispettivamente con Ascoli e Vicenza. Il Lanciano supera per 1 a 0 un Como davvero in difficoltà. Mentre perde di nuovo la Salernitana per 1 a 0 contro l’Entella. Per concludere il Latina ha superato il Perugia per 2 a 1. La classifica, dopo 8 giornate, è molto corta: tra il primo e l’ottavo posto ci sono solo 5 punti di distacco. Insomma, la Serie B si dimostra un campionato avvincente.