2015
Serie B, Giudice Sportivo: due giornate a Bjelica
Una a Drago, quattordici giocatori fermati per un turno
Mano pesante sugli allenatori. Nenad Bjelica, tecnico dello Spezia, è stato fermato per due turni dal giudice sportivo «per avere, al 37° del primo tempo, benche’ gia’ richiamato in precedenza, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti di un Assistente rivolgendogli espressioni irriguardose; per aver inoltre, all’atto dell’allontanamento, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti degli Ufficiali di gara». Una giornata, invece, a Drago del Crotone, «per avere, al 48° del secondo tempo, contestato platealmente l’operato arbitrale rivolgendo agli Ufficiali di gara espressioni ingiuriose».
DIRIGENTI -Non va meglio ai dirigenti: inibito fino al 30 aprile il vicepresidente del Catania Pablo Cosentino «per avere, al termine del primo tempo, entrando sul terreno di giuoco pur non essendo autorizzato, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti dell’Arbitro, successivamente nel tunnel che adduce agli spogliatoi gli rivolgeva espressioni insultanti; una volta arrivato nello spazio antistante gli spogliatoi assumeva un atteggiamento minaccioso nei confronti di un collaboratore della squadra avversaria insultandolo e spingendolo; infine, al termine della gara, sempre nello spazio antistante gli spogliatoi, continuava ad indirizzare espressioni ingiuriose verso gli ufficiali di gara».
I GIOCATORI – Un turno a quattordici calciatori: Zambelli (Brescia), Inglese (Carpi), Paolucci (Cittadella), Suciu (Crotone), Russo (Frosinone), Ceccherini, Gonnelli (Livorno), Gozzi (Modena), Pucino (Pescara), Scaglia (Pro Vercelli), Migliore (Spezia), Ciaramitaro, Feola (Trapani), Borghese (Varese).