2012
Serie A – undicesima giornata, Milan – Chievo: tabellino e pagelle
Il miglior Milan della stagione offre ai suoi tifosi uno spettacolo in crescendo con un impietoso 5-1 che cancella quanto di buono aveva portato Corini al Chievo Verona nelle prime giornate della sua avventura. L’ottima intesa del trio Bojan -Emanuelson – El Sharaawy, dona al Milan una vitalità e pericolosità mai vista prima. I problemi arrivano però dalla difesa dove Zapata e Mexes non hanno mostrato una grande intesa.
Rivivi la diretta testuale e gli interventi post-gara
Milan
Abbiati 6: Sul gol appare forse un po’ indeciso ma si riscatta con l’ottimo intervento su Thereau
Abate 6.5: Partita in crescita, il risultato ridona sicurezza al terzino che spinge sempre di più sulla fascia trovando anche l’assist perfetto per il gol di El Shaarawy. (De Sciglio dall’ 85′ sv)
Mexes 5.5: Appare spaesato e non sicuro negli interventi, deve migliorare l’affiatamento con Zapata
Zapata 5.5: Così come per Mexes, la poca sicurezza dimostrata al fianco del francese ne limita la qualità della prestazione.
Costant 6: Cresce nella ripresa come tutto il Milan, meno esplosivo di Abate ma migliora sempre di più.
Montolivo 6.5: Faro imprescindibile per questo Milan, riesce anche a trovare un bel gol che dona sicurezza alla squadra. (De Jong dal 77′ sv)
Ambrosini 6: Da bravo capitano lotta all’inizio quando il Milan sembra preso dalla paura della beffa, poi quando vede i compagni crescere gestisce i recuperi e lascia il palco agli altri.
Emanuelson 7.5: Nel primo tempo è il migliore, gol, assist, qualità e brillantezza, forse mai così concreto e inserito nel gioco come oggi. (Boateng dal 68′ 6: Ci tinete a dimostrare al suo pubblico che il peggio è alle spalle e lui sta tornando quello di un tempo. Va vicino al gol e mostra grinta e corsa)
Bojan 7.5: Se Emanuelson è l’eroe della prima frazione, lui è la mina vagante della ripresa, fa impazzire centrocampo e difesa ospite con le sue imprendibili ripartenze che fanno infiammare i tifosi. Trova anche il primo gol stagionale, non poteva chiedere di meglio.
El Shaarawy 7.5: Non c’è azione che non passi dai suoi piedi, non si accontenta mai e trova un altro gol grazie a uno splendido cross di Abate. A tempo scaduto ha anche il pregio di servire a Pazzini il pallone del 5-1
Pazzini 6: Per tutta la gara sembra davvero essere il corpo estraneo di questo Milan, quando ha la palla tra i piedi rallenta l’azione e spesso la perde. Nella ripresa ci prova più volte senza mai trovare il gol. Alla fine El Shaarawy gli mette sui piedi un pallone che chiede solo di essere spinto i rete e per il Pazzo è un gioco da ragazzi sfogare tutta la sua rabbia sul pallone.
Allegri 7: Finalmente può sorridere, ma la crisi non è passata. Ha trovato l’assetto giusto per rendere al meglio in attacco, ma alcuni movimenti della difesa sono ancora da registrare perchè spesso va in affanno. Ma la strada è quella giusta
Chievo Verona
Sorrentino 5.5: Sui primi gol non può nulla anche a causa dei suoi difensori che deviano il pallone rendendolo imprendibile, ma alla fine le sue non uscite pesano, soprattutto sul gol di El Shaarawy
Frey 5.5: Subisce la velocità dei giocatori del Milan, senza mai sembrare in grado di fermarli
Papp 5.5: Anche per lui partita di grande sofferenza, troppo lento per l’esplosività di Bojan.
Dainelli 5: Partita da dimenticare per lui, cambia la traiettoria del tiro di Bojan in occasione del 3-1 e sbaglia l’intervento sul cross di Abate del 4-1
Andreolli 5.5: Partita importante per lui in chiave mercato, non dona quella sicurezza che chiedono le grandi squadre.
Dramè 5.5: Si fa subito ammonire ed esce infortunato (Stoian dal 60′ 5.5: Entra nel miglior momento del Milan e ne subisce l’impeto)
Luciano 5.5: Offre l’assist per il momentaneo pareggio grazie a un bel corner. Ma è troppo poco per colui che dovrebbe essere l’unico in grado di dare qualità al gioco dei suoi. (Rigoni M. dal 55′ 5.5: In campo per cambiare le cose ma non riesce mai ad entrare nel vivo delle azioni)
Guana 6: Ci crede, lotta, prova a recuperare palloni e far ripartire la squadra ma sembra un predicatore nel deserto
Hetamaj 5.5: Dopo alcune buone prestazioni un passo indietro per lui, che non riesce ad imporsi con una difesa non certo irresistibile
Thereau 6: Un gran tiro fa tremare i tifosi rossoneri, trova un attento Abbiati che gli toglie la gioia di un gol meritato per lui che corre ovunque cercando di farsi notare dai compagni.
Pellissier 6: Un gol che conferma il fatto che è tornato ad essere il cinico attaccante che questa squadra ha bisogno. Si spegne nel corso della gara e viene sostituito. (Di Michele dal 71′ 5.5: Entra per dare vitalità all’attacco clivense, ma non riesce mai a rendersi pericoloso)
Corini 5.5: Paga lo scotto di affrontare il miglior Milan della stagione, ma dopo il gol del pareggio non riesce a insistere in attacco e preferisce chiudersi in difesa, una mossa che si è rivelata errata e deleiteria.
Tabellino:
Milan: Abbiati, Abate (De Sciglio dal 85′), Mexes, Zapata, Costant, Montolivo (De Jong dal 76′), Ambrosini, Emanuelson (Boateng dal 67′), Bojan, El Shaarawy, Pazzini. A disposizione: Amelia, Gabriel, De Sciglio, Nocerino, Pato, Traorè, Acerbi, Flamini, Niang, Yepes. Allenatore: Massimiliano Allegri
Chievo Verona: Sorrentino, Dainelli, Andreolli, Frey, Papp, Dramè (Stoian dal 60′), Luciano (Rigoni M. dal 55′), Guana, Hetamaj, Thereau, Pellissier (Di Michele dal 71′). A disposizione: Puggioni, Viotti, Moscardelli, Samassa, Jokic, Cofie, Rigoni L., Sardo, Vacek. Allenatore: Eugenio Corini
Marcatori: Emanuelson (M) 16′, Pellissier (C) 18′, Montolivo (M) 36′, Bojan (M) 41′, El Shaarawy (M) 75′, 93′ Pazzini (M).
Ammoniti: Dramè (C), Guana (C)
Arbitro: Giacomelli di Trieste.