Serie A: Torino – Hellas Verona, pagelle

I veneti espugnano l’Olimpico, granata in fondo alla classifica

PAGELLE TORINO HELLAS VERONA – E’ calato il sipario pochi minuti fa all’Olimpico dopo la sfida tra il Torino e Hellas Verona, gara valida per la terza giornata del campionato di Serie A 2014/15. Vittoria in trasferta per i veneti, che hanno espugnato la casa dei granata grazie alla rete di Ionita. Di seguito le pagelle dei protagonisti.

TORINO (3-5-2): Padelli 5.5; Bovo 7, Glik 6, Moretti 6.5 ; Darmian 6, Benassi 6 (34’ Sanchez Mino 6.5), Vives 6, El Kaddouri 5.5, Molinaro 6.5 (69’ Peres 5.5); Amauri 6.5, Quagliarella 5.5 (70’ Larrondo 5.5).

HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael 7; Sorensen 6, Marquez 5.5, Moras 7, Brivio 6; Obbadi 6, Tachtsidis 6.5, Christodoulopoulos 6 (63’ Ionita 6.5); J. Gomez 6.5, Toni 5, Jankovic 6 (64’ Nico Lopez 5.5).

TORINO – IL MIGLIORE

Bovo 7: prestazione generosa del difensore, che non solo ha provveduto a chiudere gli spazi, ma si è anche reso utile in fase propositiva, sfoderando un paio di incursioni e conclusioni dalla distanza. Decisivo l’intervento su Juanito Gomez, che avrebbe potuto segnare di tacco, ma anche intraprendente, come in occasione dei due traversoni interessanti per Amauri. Una doppia arma, dunque, per Ventura.

TORINO – IL PEGGIORE

Quagliarella 5.5: nel promo tempo si muove poco e male, evidenziando una lampante mancanza d’intesa con Amauri. Se il compagno di squadra riesce comunque ad essere un riferimento offensivo per i compagni, Quagliarella, invece, finisce per restare isolato dalla manovra. Poco meglio nella ripresa, quando prova con un paio di conclusioni personali a firmare il tabellino dei marcatori. Segnali per mister Ventura, che dovrà lavorare molto su questo aspetto per dare una svolta all’attacco granata.

HELLAS VERONA – IL MIGLIORE

Moras 7: dà tranquillità e sicurezza alla difesa, gestendo anche le pratiche più insidiose con autorità e sicurezza. Quando il ritmo si alza e la manovra del Torino si fa arrembante e intensa, tira fuori una buona personalità e si rivela determinante in diverse situazioni. L’intesa con il compagno di reparto Marquez fornisce segnali incoraggianti a Mandorlini, che può vantare su una coppia di centrali molto interessante.

HELLAS VERONA – IL PEGGIORE

Toni 5: il poco pressing della squadra sui portatori di palla e le incursioni laterali con il contagocce ne condizionano la prestazione, visto che da uomo d’area quale è deve essere ben supportato dalla squadra per potersi rendere pericoloso. Fa a sportellate, latitano i palloni giocabili, ma quando arrivano non riesce ad essere cinico e decisivo sotto porta come suo solito.

TABELLINO – Torino – Hellas Verona 0 – 1

Ammoniti: Bovo, El Kaddouri, Nico Lopez, Peres

Marcatori: 66’ Ionita

TORINO (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Darmian, Benassi (34’ Sanchez Mino), Vives, El Kaddouri, Molinaro (69’ Peres); Amauri, Quagliarella (70’ Larrondo). In panchina: Gillet, Castellazzi, Maksimovic, Gaston Silva, Gazzi, Jansson, Perez, Martinez. Allenatore: Giampiero Ventura.

HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael; Sorensen, Marquez, Moras, Brivio; Obbadi, Tachtsidis, Christodoulopoulos (63’ Ionita); J. Gomez, Toni, Jankovic (64’ Nico Lopez, 89’ Marques). In panchina: Benussi, Gollini, Luna, Rodriguez, Campanharo, Martic, Valoti, Saviola, Nenè. Allenatore: Andrea Mandorlini.