Editoriale
Serie A da brividi: Mou contro la sua Inter, Dea devi crederci
Un sabato di Serie A che promette scintille nella lotta Scudetto: Mou fa l’esame alla sua Inter, la Dea a Napoli per darsi una chance
Serie A senza soluzione di continuità con l’attesissima sedicesima giornata in rampa di lancio. Un turno di campionato decisamente interessante in chiave lotta Scudetto con il Milan di Stefano Pioli ad aprire le danze.
Atterrati dal grave infortunio di Kjaer, stagione finita, i rossoneri ospitano la Salernitana con la ragionevole certezza di riconquistare, almeno per qualche ora, la vetta della classifica. Troppo fragili i campani per ipotizzare uno scivolone a San Siro e così l’attenzione si potrà concentrare su ciò che avverrà in seguito.
A partire dal sabato più emozionante nella stagione di José Mourinho, quello che lo vedrà opposto per la prima volta in carriera alla sua Inter. Senza i suoi uomini migliori (Abraham e Pellegrini su tutti), la Roma cerca l’impresa di frenare l’avanzata dei nerazzurri che nelle ultime settimane si è fatta spedita e perentoria come mai in precedenza. Chiaro che un eventuale successo all’Olimpico darebbe ulteriore forza e consapevolezza a Simone Inzaghi, sempre più a suo agio sulla panchina che fu dello Special One.
A concludere una serata ad alto tasso d’adrenalina (e si spera, di spettacolo) ecco poi il big match del Maradona tra la capolista Napoli e l’arrembante Atalanta, tornata ai fasti che la contraddistinguono da anni. Per Zapata e compagni un’occasione di platino, al cospetto di una truppa spallettiana ampiamente rimaneggiata e priva della sua spina dorsale, da Koulibaly ad Anguissa, da Fabian Ruiz a Osimhen e Insigne.
Ecco perché la Dea ci deve credere, eccome. Non soltanto nel poter fare bottino pieno alle pendici del Vesuvio, quanto soprattutto di poter rientrare a pieno titolo nella corsa verso lo Scudetto. Un obiettivo che Percassi e Gasperini non fisseranno nemmeno sotto tortura, ma che un risultato positivo a Napoli potrebbe rendere quanto mai credibile.