Hanno Detto
Sconcerti: «Analisi delle 5 big della Serie A»
Mario Sconcerti ha fatto un’analisi sulle 5 grandi del campionato italiano sul Corriere della Sera.
JUVENTUS – «Ha la terza miglior difesa del campionato e uno dei tre capo-cannonieri. Nel vecchio calcio avrebbe tutti i sintomi per essere in testa. Oggi le manca chi costruisca gioco negli ultimi trenta metri e un vero spirito di squadra».
INTER – «L’Inter ha capacità tecniche che non vedo chiare nella Juve. I suoi problemi difensivi dipendono dalla condizione di Brozovic e Barella, più dalla concentrazione di Dumfries, che alla fine per metà deve fare il terzino. L’Inter ha ottimi difensori, non più senso concreto del doppio reparto, cioè difesa più centrocampo».
MILAN – «Il Milan è sfinito dagli esperimenti che è stato costretto a fare. La stanchezza fa correre i fondisti ma ferma gli scattisti, che sono gli uomini del gol. Leao travolge ancora ma a tempo determinato».
ROMA – «É una squadra pronta. Che ha Dybala e Wijnaldum fuori, più Abraham e Belotti che devono entrare in campionato. Può solo crescere».
NAPOLI – «L’intelligenza della squadra, la sua diversità, le vedi da quante possibilità di sbocco ha il gioco di Lobotka: ha almeno quattro primi passaggi possibili. Se hai un solo passaggio di solito sei ovvio, se ne hai due, hai un’idea, se ne hai quattro hai una grande squadra. Lì
c’è il Napoli».