E’ Miralem Pjanic il migliore in campo nella sfida tra Roma e Napoli. Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

Gli uomini di Garcia tornano a vincere all’Olimpico – l’ultima vittoria datata 30 novembre 2014 – e spediscono il Napoli a nove distanze: decide la rete di Miralem Pjanic, la Roma può difendere il secondo posto dall’assalto della Lazio mentre per i partenopei la rincorsa Champions diventa un obiettivo decisamente complesso. Almeno passando per il campionato.

Roma (4-3-3): De Sanctis 6.5; Torosidis 5.5, Manolas 6, Astori 6, Holebas 6 (al 70’ Yanga Mbiwa 6); Pjanic 7 (al 67’ Paredes 6), De Rossi 5, Nainggolan 7; Florenzi 6.5 (al 79’ Ibarbo s.v.), Iturbe 6, Ljajic 5.5

Napoli (4-2-3-1): Andujar 6; Maggio 6, Albiol 5.5, Britos 6, Ghoulam 5.5; Lopez 6, Jorginho 5.5; Callejon 5 (al 60’ Gabbiadini 6), De Guzman 5 (all’81’ Insigne 6), Mertens 6; Higuain 6,5 (al 76’ Zapata 5)

ROMA – IL MIGLIORE

Pjanic 7: Gioca, dopo una lunga attesa, una partita all’altezza del suo talento: lesto ed intelligente nell’inserimento che porta alla rete del vantaggio giallorosso, di grande importanza quando la Roma fatica sul piano del ritmo e deve raffreddare i tempi del gioco. Buon palleggio, ottime aperture, cala nella ripresa e Garcia – intenzionato a mantenere il risultato – lo toglie anticipatamente dal campo.

ROMA – IL PEGGIORE

De Rossi 5: Pronti, via e commette due falli che a termine di regolamento gli sarebbero costati la doppia ammonizione e dunque la conseguente espulsione. Non contento si ripete con un evitabile fallo di mano ma è ancora graziato da Rizzoli: il resto della gara non è particolarmente lucida, Nainggolan lavora anche per lui e recupera una quantità industriale di palloni abbinando alla grande fase passiva ed attiva.

NAPOLI – IL MIGLIORE

Higuain 6,5: Nella prima frazione di gara serve l’assist perfetto a Callejon, quello da depositare agevolmente in rete, ma lo spagnolo fallisce. Sarebbe stata un’altra partita. Detta i movimenti, mette qualità in ogni giocata e tiene in apprensione i centrali avversari: nel momento di massima spinta partenopea Benitez lo toglie dal campo.  

NAPOLI – IL PEGGIORE

Callejon 5: Inspiegabile la mancata conclusione nel finale di primo tempo: Higuain lo serve alla perfezione sulla corsia d’appartenenza, lo spagnolo è lanciato verso la porta di De Sanctis ed ha tempo e spazio per concludere con il suo proverbiale diagonale ma ritarda la scelta, si perde e finisce con il servire De Guzman facilmente recuperato dalla retroguardia giallorossa. Scelta simbolo del suo momento: fa tutto bene ma quando arriva nei pressi della porta non vede più nulla.

TABELLINO – ROMA – NAPOLI 1-0

Marcatori: Pjanic (R) 24’

Ammoniti: Roma – De Rossi, Holebas, Florenzi, Torosidis; Napoli – Albiol

Espulsi:

Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Manolas, Astori, Holebas (al 70’ Yanga Mbiwa); Pjanic (al 67’ Paredes), De Rossi, Nainggolan; Florenzi (al 79’ Ibarbo), Iturbe, Ljajic. In panchina: Skorupski, Lobont, Spolli, Balzaretti, Cole, Pellegrini, Verde, Doumbia. Allenatore: Rudi Garcia

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Lopez, Jorginho; Callejon (al 60’ Gabbiadini), De Guzman (all’81’ Insigne), Mertens; Higuain (al 76’ Zapata). In panchina: Rafael, Colombo, Henrique, Koulibaly, Mesto, Strinic, Zuniga, Gargano, Hamsik. Allenatore: Rafael Benitez