2015

Serie A: Roma – Lazio, pagelle

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Totti e Anderson i migliori, male Radu, malissimo Maicon

Derby spettacolo all’Olimpico: primo tempo a tinte biancocelesti dominato da uno stellare Felipe Anderson, poi il ritorno della Roma con l’intramontabile capitan Totti. Tra Roma e Lazio termina 2-2: i biancocelesti, in doppio vantaggio all’intervallo, hanno sprecato una grande occasione.

Roma (4-3-3): De Sanctis 6.5; Maicon 4, Manolas 5.5, Astori 6.5, Holebas 6; Pjanic 6, De Rossi 6, Nainggolan 5.5 (al 46’ Strootman 6.5); Florenzi 5 (al 46’ Ljajic 5.5), Totti 8, Iturbe 6 (all’80’ Destro 5.5)

Lazio (4-3-3): Marchetti 6; Basta 6.5, De Vrij 6.5 (al 75’ Cavanda 6), Cana 5.5, Radu 5; Parolo 6.5, Biglia 6.5, Mauri 7; Candreva 7, Djordjevic 5 (al 66’ Klose 6), Felipe Anderson 7.5 (al 66’ Onazi 5.5)

 

ROMA – IL MIGLIORE

Totti 8: Incredibile quanto visto oggi all’Olimpico: il primo tempo se lo prende tutto un classe ’93, talento cristallino e forza della gioventù, la ripresa è tutta di questo intramontabile campione. Prima accorcia le distanze lasciandosi trovare pronto su un assist del neo entrato Strootman, poi pareggia una gara che sembrava oggettivamente morta con un pazzesco gesto atletico. Simbolo del suo non mollare mai: la classe è indiscussa ma solo con questa non sarebbe arrivato qui, oggi, a 38 anni suonati. Ci devi mettere altro e tutto quest’altro è rintracciabile nella forza di quel gesto.

ROMA – IL PEGGIORE

Maicon 4: Vive un pomeriggio che neanche nel peggiore degli incubi: Pioli posiziona dalle sue parti, a seconda dei momenti della partita, Candreva e Felipe Anderson senza che il risultato subisca alterazioni. Il brasiliano di fatto non li vede mai e finisce per aprire un vero e proprio buco sulla corsia destra giallorossa.

LAZIO – IL MIGLIORE

Felipe Anderson 7.5: Il suo primo tempo è un inno al calcio: prima il surreale assist servito a Mauri con il suo piede naturale, poi il mancino dalla distanza che regala il raddoppio alla Lazio e manda in visibilio i tifosi biancocelesti. Il tutto condito da giocate di raro estro, la sensazione è quella di assistere alle giocate di un fuoriclasse assoluto: classe ’93, croce e delizia dei giovani è la continuità. Nell’arco di una gara e di un campionato: cala nella ripresa e Pioli, forse frettolosamente, lo toglie dal campo dopo il pareggio della Roma.

LAZIO – IL PEGGIORE

Radu 5: E’ il suo svarione a riaprire una gara che sembrava definitivamente chiusa: si perde Totti alle spalle e per il capitano giallorosso è un gioco da ragazzi depositare in rete. Per il resto non avrebbe disputato una gara malvagia, ma l’errore è troppo pesante per un calciatore che oramai gioca a determinati livelli da diverse stagioni.

TABELLINO – ROMA – LAZIO 2-2

Marcatori: Mauri (L) 24’, Felipe Anderson (L) 29’, Totti (R) 51’, 64’

Ammoniti: Roma – Iturbe, Nainggolan, Pjanic, De Rossi; Lazio – Felipe Anderson, Cana, Mauri, Marchetti

Espulsi:

Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, Astori, Holebas; Pjanic, De Rossi, Nainggolan (al 46’ Strootman); Florenzi (al 46’ Ljajic), Totti, Iturbe (all’80’ Destro). In panchina: Skorupski, Lobont, Yanga Mbiwa, Torosidis, Cole, Somma, Emanuelson, Verde, Paredes, Borriello. Allenatore: Rudi Garcia

Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Basta, De Vrij (al 75’ Cavanda), Cana, Radu; Parolo, Biglia; Candreva, Mauri, Felipe Anderson (al 66’ Onazi); Djordjevic (al 66’ Klose). In panchina: Berisha, Strakosha, Novaretti, Pereirinha, Konko, Cataldi, Ledesma, Keita. Allenatore: Stefano Pioli

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