Serie A: risultati e marcatori del 19�° turno

Sono terminati gli incontri in programma quest’oggi per il 19Ã?° turno di Serie A.
La Fiorentina prosegue la sua marcia in campionato, battendo in rimonta il Bari per 2 – 1. I galletti erano andati in vantaggio con un colpo di testa di Barreto, a cui ha ribadito, sempre nel primo tempo, Adrian Mutu. Nella ripresa il Bari si riversa in avanti e Frey deve metterci più volte una pezza, assistito anche dalla fortuna, come nel caso del palo a botta sicura di Riccardo Meggiorini. Il Bari perde poi Almiron per doppia ammonizione e rimane in dieci, con Prandelli che si gioca il tutto per tutto inserendo Castillo, il quale segna proprio alla squadra che lo vorrebbe durante il mercato invernale, assicurando i tre punti per i viola. Tuttavia, pochi minuti dopo la rete, l’argentino si fa espellere per una brutta entrata su Kamata.
Vince anche il Napoli al San Paolo, che quindi torna terzo in classifica. La squadra di Mazzarri registra quindi il 12Ã?° risultato utile consecutivo e condanna la Sampdoria ad un’altra sconfitta. Nel primo tempo i partenopei perdono Ezequiel Lavezzi per un problema muscolare, ed entra il connazionale Denis. Nella ripresa è proprio El Tanque a rendersi pericoloso, ma il suo gol viene annullato per fuorigioco. Poco dopo la Sampdoria perde Castellazzi per infortunio, ed entra il giovane Fiorillo, il quale si oppone bene ai tentativi azzurri, ma nulla può sul gol di German Denis che decide l’incontro.
Il Livorno vince in casa contro il Parma, ma non senza soffrire. I labronici sembrano condurre la gara, andando in vantaggio nel primo tempo con Francesco Tavano, e raddoppiando nel secondo con l’ex di turno, Cristiano Lucarelli. Il Parma però reagisce e va prima vicino al gol con Nicola Amoruso, il quale colpisce il palo, e poi accorcia le distanze con Blerim Dzemaili, ma non basta.
Il Genoa di Gasperini doma senza grossi problemi un Catania molto nervoso. Nel primo tempo i rossoblù passano in vantaggio di un gol con Giandomenico Mesto, mentre gli etnei terminano con l’uomo in meno a causa dell’espulsione di Bellusci per doppia ammonizione. Nella ripresa segna Giuseppe Sculli il raddoppio per il grifone, mentre viene espulso anche il tecnico Sinisa Mihajlovic.
Lazio ed Udinese non riescono a smuovere la propria classifica e dopo il primo tempo in cui segnano Sergio Floccari ed Antonio Di Natale, la ripresa ha molte meno emozioni. Nel finale i friulani rischiano di ribaltare il punteggio, ma alla fine è pari.
Il Cagliari fa il corsaro a Bologna e ribalta una gara che sembrava in discesa per i padroni di casa, che nel secondo tempo hanno dominato i sardi, ma alla fine decide sempre il solito Alessandro Matri, che ribadisce in porta una splendida azione dei rossoblù.

Bologna 0 – 1 Cagliari (Matri)
Fiorentina 2 – 1 Bari (Barreto, Mutu, Castillo)
Genoa 2 – 0 Catania (Mesto, Sculli)
Livorno 2 – 1 Parma (Tavano, Lucarelli, Dzemaili)
Napoli 1 – 0 Sampdoria (Denis)
Palermo 1 – 0 Atalanta (Cavani rig)
Udinese 1 – 1 Lazio (Floccari, Di Natale)