2012

Serie A ? quindicesima giornata, Napoli ? Pescara: le pagelle

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SERIE A NAPOLI 0-0 PESCARA PAGELLE – La redazione di Calcionews24.com vi propone le pagelle dei protagonisti del match della quindicesima giornata di Serie A tra Napoli e Pescara.

Rivivi la diretta testuale e gli interventi nel post-partita. 

NAPOLI

De Sanctis 6: c’è poco lavoro per lui oggi, a parte la sbavatura di Cannavaro e il gol di Bjarnason, sul quale però non poteva nulla.

Gamberini 6: ci si aspettava di più, ha a tratti sofferto gli attaccanti abruzzesi, ma ne è uscito con esperienza (dal 23’ st Dzemaili, 6: poco lavoro per lui, del resto entra a partita ormai chiusa).

Cannavaro 6: belle chiusure e anticipi alternate a cali di tensione da brividi (dal 35’ st El Kaddouri, sv)

Britos 6: soffre Vukusic e Weiss, ma senza compromettere la sua prestazione e quella della squadra.

Mesto 6: più accorto in fase difensiva, meno pungente in quella offensiva.

Behrami 6.5: gioca in maniera ordinata, ma senza coraggio, infatti spesso si affida ad Inler.

Inler 8: preciso sia da regista che da tiratore, splendida doppietta ed ottima prestazione.

Zuniga 6: buona partita, soprattutto grazie all’inferiorità numerica avversaria, ma commette qualche sbavatura.

Hamsik 7: tra le linee è uno dei migliori del campionato, il gol poi è una perla.

Insigne 7: prestazione di qualità e di sostanza, come dimostra il rigore procuratosi (dal 30’ st Vargas, 6: entra subito in partita, ma non riesce a lasciare il segno)

Cavani 7.5: sprecone all’inizio, troppo solista dopo, nel mezzo c’è una bella doppietta.

Mazzarri 7: la strigliata alla fine del primo tempo ha sortito i suoi effetti, visto che nella seconda frazione la squadra ha aggredito a più riprese il Pescara, siglando la goleada. Giusta la decisione di puntare su Inler, rivelatosi il vecchio regista visto ad Udine.

PESCARA

Perin 5: qualche imprecisione, ma è coraggioso negli interventi e non può evitare l’imbarcata.

Romagnoli 5: attento nelle chiusure, ma soffre ogni volta che Insigne gli gira intorno.

Terlizzi 5.5: primo tempo incoraggiante, nonostante la sua complicità nel gol di Hamsik, poi nel secondo cala il sipario.

Bocchetti 4: nel primo tempo prestazione tra alti e bassi, nel secondo tempo buio totale a parte il color rosso del cartellino per il fallo su Cavani.

Zanon 5: meglio in fase offensiva, quando c’è da difendersi da Hamsik, Insigne e Zuniga soffre,

Bjarnason 6: il migliore della squadra, prova sempre a contrastare gli avversari e trascina quando può i compagni in avanti.

Togni 5: ingenuo, si lascia sopraffare dai centrocampisti avversari (dal 31’ st Nielsen, 5: si unisce ai difensori per limitare i danni senza risultati).

Cascione 4.5: meno incisivo del solito in fase offensiva.

Modesto 4.5: soffre chiunque passi dalle sue parti, inguardabile in fase difensiva.

Weiss 6: arrembante con la palla fra i piedi, ma come al solito discontinuo (dal 19’ st Capuano, 5: si allinea alla prestazione dei compagni).

Vukusic 5: gli capitano poche palle, proprio per questo dovrebbe essere più incisivo (dal 22’ st Abbruscato, 5: praticamente un fantasma in mezzo al campo).

Bergodi 5: sembrava lo stesso copione visto con Stroppa, squadra fantasma nei primi minuti e subito in balìa del Napoli, poi il gol di Bjarnason dà coraggio alla squadra, che cresce e si dimostra meno “morbida” del solito. Nel secondo tempo, invece, scende in campo quella vista contro la Juventus ed è goleada. La sensazione è che il problema non fosse l’allenatore, ma la squadra, che necessita di un pesante intervento sul mercato se vuole ambire alla salvezza.

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