2020
Serie A, prima tappa scudetto: Lazio-Inter e Juve-Napoli
Dopo quanto mostrato nelle prima due giornate di campionato, c’è grande attesa per il primo vero banco di prova dell’Inter in questo campionato.
I nerazzurri sono attesi dalla difficile trasferta in casa della Lazio in quella che è la sfida fra le due squadre con il record di efficienza tattica (Lazio, K-Movement 94,3%) e quella più in forma atleticamente (Inter, indice di efficienza fisica 93,5%). La Lazio, sotto la guida di Simone Inzaghi, non è riuscita segnare neanche un gol contro l’Inter nel corso dei gironi d’andata di Serie A – in quattro precedenti zero reti realizzate, sette subite (1N, 3P). A questo non viene certamente in aiuto il fatto che tra le squadre affrontate almeno tre volte con la maglia della Lazio in Serie A, l’Inter è l’unica contro cui Ciro Immobile non ha trovato il gol (escludendo i calci di rigore) nella competizione (otto sfide). Nello scontro tra i giganti del goal di Immobile contro Romelu Lukaku, in termini di efficienza fisica il belga si presenta in vantaggio su Immobile (98% vs 95%). Tuttavia la Lazio è la squadra contro cui l’attaccante dell’Inter Lukaku ha giocato più minuti (173) in Serie A senza prendere parte ad alcun gol.
In questa terza giornata andrà in scena una sfida che nelle stagioni più recenti è sempre stata considerata come uno spartiacque per decretare la vincitrice dello Scudetto.
La Juventus di Andrea Pirlo ospiterà allo Stadium il Napoli di Gennaro Gattuso. Confronto che susciterà sicuramente molti ricordi ai due allenatori. Infatti Gattuso e Pirlo hanno giocato assieme 218 partite di Serie A con la maglia del Milan registrando il 60% di vittorie (131 su 218): 179 di queste gare sono arrivate sotto la gestione di Carlo Ancelotti, ex allenatore di entrambe le squadre di questo incontro. Dopo il successo schiacciante contro il Genoa per 6-0 nello scorso fine settimana, sarà interessante vedere se il Napoli riuscirà a mantenere il furore agonistico trasmesso dalla sua guida tecnica, confermando il 95,3% di aggressività offensiva sviluppato in quella sfida. Il Napoli si presenta a Torino con tre giocatori in uno stato di forma da Top in Europa: Mertens (IET 97%), Koulibaly (IET 95%) ed il miglior Lozano della storia (97% sia come efficienza tecnica che fisica). Dall’altra parte la Juventus potrà contare sulla qualità dei propri singoli. I campioni d’Italia, potrebbero scendere in campo contemporaneamente l’MVP assoluto 18/19 (Ronaldo), l’MVP assoluto 19/20 (Dybala) ed il miglior Under23 19/20 (Kulusevski) per la prima volta. Ci sarà sicuramente da divertirsi.
Ormai non è più una favola, lo possiamo dire senza nessuna esitazione. L’Atalanta è una realtà del calcio italiano ed europeo. La squadra di Gasperini ha segnato otto gol in questa Serie A, quattro al Torino e quattro all’Olimpico contro la Lazio: nella sua storia non aveva mai realizzato almeno quattro reti sia nella prima che nella seconda partita giocata nel massimo campionato. Per il Cagliari di Di Francesco sarà un compito proibitivo provare a fermare la cavalcata dei bergamaschi. Infatti in questo incontro si affrontano la squadra che ha il più alto valore di aggressività offensiva (Atalanta, 95,8%) e quella che nell’ultima giornata ha fatto registrare uno dei valori più bassi (Cagliari, 85,3%). Inoltre nell’ultimo turno di campionato, l’Atalanta ha eseguito correttamente il doppio dei passaggi ad alto coefficiente di difficoltà (15 vs 7), sviluppando un K-Pass superiore del 6% (Atalanta 93,4%, Cagliari 86,5%). Il pronostico sembra a favore della Dea, ma è giusto ricordare che l’Atalanta ha perso quattro degli ultimi sei confronti contro il Cagliari in Serie A (2V): i sardi sono quelli che hanno sconfitto la squadra bergamasca in più occasioni dal 2017/18 ad oggi. Attenzione quindi a dar per scontata l’ennesima goleada di Papu Gómez e compagni.