2015
Serie A: Parma – Juventus, pagelle
Brilla Mauri, bene Sturaro. Deludono Ghezzal e Llorente
L’assedio finale è stato inoffensivo per la Juventus, che ha clamorosamente toppato contro il Parma. La squadra di Donadoni ha, infatti, battuto la capolista grazie alla rete di Josè Mauri. Chi in particolare ha brillato e chi, invece, ha deluso? Di seguito le pagelle dei protagonisti.
PARMA (3-5-2): Mirante 7; Santacroce 6 (80’ Cassani sv), Mendes 6.5, Feddal 6; Varela 6, Mauri 7 (82’ Lila sv), Jorquera 6, Nocerino 6, Gobbi 7; Ghezzal 5, Belfodil 6 (86′ Prestia sv).
JUVENTUS (4-3-1-2): Storari 6; Lichtsteiner 5.5, Ogbonna 6, Chiellini 6, Padoin 6; Sturaro 6.5 (67’ Pepe 5), Marchisio 5.5, Vidal 5.5; Pereyra 5.5 (62’ Morata 6); Llorente 5, Coman 6 (80’ Vitale sv).
PARMA – IL MIGLIORE
Mauri 7: a prescindere dalla bellezza della prodezza con cui ha sbloccato la partita, va assolutamente evidenziata la continuità nella prestazione del centrocampista. Per tutta la partita, infatti, il giovane talento ducale ha garantito attenzione in fase di interdizione a centrocampo e soprattutto precisione in fase di impostazione. Concentrato e lucido, bravo nella lettura delle azioni, il centrocampista ha lanciato segnali importanti anche ad Antonio Conte, che al Tardini ha mandato il suo collaboratore Sandreani a seguirlo.
PARMA – IL PEGGIORE
Ghezzal 5: a differenza del suo compagno di reparto, si muove poco e male su tutto il fronte offensivo. I suoi movimenti sono troppo prevedibili per la difesa della Juventus, che non ha problemi a contenerlo. Proprio per questo non viene chiamato molto spesso in causa dai compagni, ma quando capita non riesce a mettersi in mostra, perdendo pure qualche pallone di troppo. Oggi lo ricordiamo solo per la sforbiciata, tra l’altro inutile perché in posizione di fuorigioco.
JUVENTUS – IL MIGLIORE
Sturaro 6.5: nessuno della Juventus va oltre la sufficienza oggi, fatta eccezione per l’ultimo arrivato. Calatosi subito bene nella realtà bianconera, il centrocampista ha mostrato di avere quella fame che oggi hanno smarrito i suoi compagni. Ha lottato su tutti i palloni e ha provato a far male agli avversari con i suoi inserimenti. Garantisce un ottimo rapporto in campo tra quantità e qualità, confermando quanto di buono visto in queste primissime uscite con la sua nuova squadra.
JUVENTUS – IL PEGGIORE
Llorente 5: partita da dimenticare per il Re Leone, che oggi è apparso più un cucciolo di Labrador. Sicuramente ha l’attenuante di non aver avuto un compagno di reparto che l’abbia ben supportato, come invece è solito fare Tevez, ma d’altra parte Llorente ha fatto troppa fatica contro una difesa per nulla impermeabile, muovendosi poco, se non nel finale. Anziché sfruttare la profondità per combinarsi bene con la velocità di Coman, l’attaccante si è vestito da ariete senza però riuscire a sfondare il muro del Parma.
TABELLINO – PARMA 1 – 0 JUVENTUS
Marcatori: 60’ Mauri
Ammoniti: Marchisio, Chiellini, Mendes, Jorquera, Ogbonna, Gobbi
PARMA (3-5-2): Mirante; Santacroce (80’ Cassani), Mendes, Feddal; Varela, Mauri (82’ Lila), Jorquera, Nocerino, Gobbi; Ghezzal, Belfodil (86’ Prestia). In panchina: Bajza, Iacobucci, Costa, Palladino, Lodi, Mariga, Erlic, Coda. Allenatore: Donadoni.
JUVENTUS (4-3-1-2): Storari; Lichtsteiner, Ogbonna, Chiellini, Padoin; Sturaro (67’ Pepe), Marchisio, Vidal; Pereyra (62’ Morata); Llorente, Coman (80’ Vitale). In panchina: Rubinho, Evra, Bonucci, Marrone, De Ceglie, Audero, Matri. Allenatore: Allegri.