2015

Serie A: Napoli – Sassuolo, pagelle

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E’ Duvan Zapata il migliore in campo, nel Sassuolo brilla la stella di Berardi

Il Napoli batte il Sassuolo grazie alle reti di Zapata e capitan Hamsik, conquista una vittoria preziosissima  e si porta a tre distanze dal secondo posto attualmente occupato dalla Roma: il Sassuolo vede invece interrompersi la sua striscia realizzativa che durava da ben dodici turni di campionato.

Napoli (4-2-3-1): Andujar 7; Maggio 6.5, Koulibaly 6, Albiol 6, Ghoulam 6.5; Gargano 7, Lopez 6; Gabbiadini 5.5 (al 65’ Mertens 4.5), Hamsik 6.5 (all’82’ De Guzman s.v.), Callejon 6.5 (all’89’ Mesto s.v.); Zapata 7.5

Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Antei s.v. (all’11’ Biondini 5.5), Cannavaro 6 (al 22’ Bianco 5), Acerbi 6, Gazzola 5.5; Taider 5.5 (al 78’ Lazarevic 6), Magnanelli 6.5, Missiroli 6; Berardi 7, Zaza 6.5, Floro Flores 5.5

NAPOLI – IL MIGLIORE

Zapata 7.5: Oltre al gol – di cui parleremo – c’è tanto altro: il Napoli soffre la verve di un Sassuolo indomito e spesso si vede costretto a rilanciare il pallone in avanti, lui li addomestica tutti mettendoci fisico e dedizione. Non fosse per il suo lavoro la squadra si schiaccerebbe all’indietro. Nel secondo tempo si prende tutta la scena: realizza un gol che è il manifesto delle sue capacità e possibilità, non contento nell’ennesimo combattimento spalla a spalla trova la lucidità per servire l’assist del raddoppio a capitan Hamsik. E’ lui a regalare una preziosissima vittoria agli uomini di Benitez. Uomo in trincea.

NAPOLI – IL PEGGIORE

Mertens 4.5: Inspiegabile. Resta in campo per soli sei minuti, il tempo di subentrare a gara in corso e commettere un evitabile fallaccio a centrocampo su Missiroli: entra con foga sul centrocampista sassolese perché vuole probabilmente dimostrare di valere a tutti gli effetti un posto da titolare, sortisce però l’effetto opposto.

SASSUOLO – IL MIGLIORE

Berardi 7: Incontenibile. Va vicino al gol nella prima frazione di gara con una giocata tutta sua, salta secco Koulibaly e lascia partire una conclusione a giro di poco imprecisa, in un tempo in cui non sbaglia nulla in termini di ripartenze e fraseggio. Sfrutta tutta la sua qualità anche nella ripresa quando in avvio mette i brividi ai tifosi partenopei con un piattone che esce di un nulla, con Zaza sempre attivo in fase di pressing per consentire alla squadra di restare viva e non limitarsi a guardare l’avversario. Classe ’94, attaccante di enorme prospettiva.

SASSUOLO – IL PEGGIORE

Bianco 5: Entra in luogo dell’infortunato ed ex della gara Paolo Cannavaro – salutato con passione dal popolo partenopeo – quando ha all’attivo quota zero minuti in campionato ed onestamente si vede: troppo lento negli spostamenti, si lascia surclassare dalla potenza fisica di Zapata. Non riesce ad opporre alcuna resistenza e finisce con il non prenderlo praticamente mai.

TABELLINO – NAPOLI – SASSUOLO 2-0

Marcatori: Zapata (N) 60’, Hamsik (N) 70’

Ammoniti: Napoli – Maggio, Gargano, Zapata; Sassuolo – Bianco, Magnanelli

Espulsi: Napoli – Mertens

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Koulibaly, Albiol, Ghoulam; Gargano, Lopez; Gabbiadini (al 65’ Mertens), Hamsik (all’82’ De Guzman), Callejon (all’89’ Mesto); Zapata. In panchina: Rafael, Colombo, Britos, Henrique, Strinic, Jorginho, Inler. Allenatore: Rafael Benitez

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Antei (all’11’ Biondini), Cannavaro (al 22’ Bianco), Acerbi, Gazzola; Taider (al 78’ Lazarevic), Magnanelli, Missiroli; Berardi, Zaza, Floro Flores. In panchina: Polito, Celeste, Chibsah, Brighi, Donis, Sansone, Floccari. Allenatore: Eusebio Di Francesco

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