2014
Serie A: Napoli Hellas Verona, pagelle
Le stelle azzurre tornano a brillare, veneti in chiaroscuro
PAGELLE NAPOLI HELLAS VERONA – E’ terminata pochi minuti fa la sfida del San Paolo tra Napoli ed Hellas Verona, gara valida per l’ottava giornata della Serie A 2014/15.
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael 6; Maggio 6, Albiol 6.5, Koulibaly 6.5, Ghoulam 6; David Lopez 6, Jorginho 6.5 (70’ Inler); Callejon 6.5, Hamsik 7 (90’ Henrique sv), Insigne 6.5 (78’ Mertens 6); Higuain 7.
HELLAS VERONA (3-5-2): Rafael 7; Moras 6, Marques 5.5 (73’ Saviola), Sorensen 6 (64’ Nico Lopez 7); Martic 6.5, Ionita 6, Tachtsidis 6, Hallfredsson 7, Brivio 5; Gomez 5.5, Toni 5.5 (63’ Nenè 6).
NAPOLI – IL MIGLIORE
Hamsik 7: riesce a sbloccarsi dopo 11 mesi di digiuno e lo fa in una partita delicata. Andato subito sotto, il Napoli viene trascinato dal suo “tenore”, che è sempre stato al centro della manovra. Il Napoli aveva bisogno di lui e Hamsik ha risposto presente. Visibilmente ispirato, lo slovacco ha combinato bene con i compagni, ha sfornato diverse occasioni per sé e per il resto della squadra e firmato una preziosa doppietta.
NAPOLI – IL MIGLIORE
Higuain 7: il discorsetto di un’ora di Benitez in settimana sulla rabbia da incanalare in campo e tramutare in fame di gol gli deve essere servito, considerando la grinta con la quale ha giocato. Ci ha abituati negli ultimi tempi alle lamentele con i compagni, invece oggi si è messo al servizio della squadra, che lo ha ripagato servendogli ghiotte occasioni per terminare finalmente il digiuno. Il Pipita, dunque, è tornato.
HELLAS VERONA – IL MIGLIORE
Rafael 7: per riuscire a superare la prestazione di Hallfredsson, autore di un gran gol e di una prova molto generosa, e ad essere il migliore della squadra nonostante il poker subìto sono servite tantissime e grandissime parate, alcune delle quali anche in progressione. L’estremo difensore brasiliano ha provato a blindare la sua porta in tutti i modi con reattività e sicurezza, nonostante la mole di gioco prodotta dal Napoli, ma si è dovuto poi arrendere all’assalto partenopeo, che ha limitato finché ha potuto.
HELLAS VERONA – IL PEGGIORE
Brivio 5: preoccupato dall’intraprendenza di Callejon, il laterale non riesce in alcun modo a limitare la corsa dello spagnolo, che si muove con facilità sulla sua corsia. Gli improperi di Mandorlini non bastano a scuoterlo, anzi continua a districarsi nel limbo dell’assoluta confusione in cui lo rinchiude il diretto avversario.
TABELLINO – Napoli – Hellas Verona 6 – 2
Marcatori: 1’ Hallfredsson, 43’ e 58’ Hamsik, 67’ Nico Lopez, 68’, 84’ e 90’ rig. Higuain, 76’ Callejon
Ammoniti: Jorginho, Ionita
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; David Lopez, Jorginho (70’ Inler); Callejon, Hamsik (90’ Henrique), Insigne (78’ Mertens); Higuain. In panchina: Andujar, Colombo, Mesto, Radosevic, De Guzman, Michu, Zapata. Allenatore: Benitez.
HELLAS VERONA (3-5-2): Rafael; Moras, Marques (73’ Saviola), Sorensen (64’ Nico Lopez); Martic, Ionita, Tachtsidis, Hallfredsson, Brivio; Gomez, Toni (63’ Nenè). In panchina: Benussi, Gollini, Rodriguez, Gonzalez, Jankovic, Luna, Agostini, Campanharo, Valoti. Allenatore: Mandorlini.