2014

Serie A: Napoli – Chievo, pagelle

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Show di Bardi, bene Insigne; Albiol e Cesar deludono

PAGELLE NAPOLI CHIEVO – Triplice fischio al San Paolo, dove è terminata da poco la sfida tra Napoli e Chievo Verona, gara valida per la seconda giornata del campionato di Serie A 2014/2015. Prova generosa dei partenopei, che non hanno saputo sfruttare le occasioni create anche per via del muro difensivo eretto dai clivensi. La squadra di Corini si gode la sua impresa, mentre Benitez incassa la prima sconfitta stagionale. Resta senza bottino la squadra di Rafael Benitez, che a sorpresa si è fatta battere da un arcigno e cinico Chievo Verona, che tornerà in Veneto con tre punti preziosissimi.

NAPOLI – IL MIGLIORE

Insigne 7: Le prova tutte per far esplodere di gioia il San Paolo, che è tornato a sostenerlo a gran voce. Il calore dei tifosi è un’ulteriore molla per lo “scugnizzo” napoletano, che appare subito ispirato: cerca il gol dalla distanza, da calcio da fermo, all’incrocio e sforna pure qualche assist, ma si ritrova di fronte un “rognoso” Bardi, che gli toglie ripetutamente la gioia del gol.

NAPOLI – IL PEGGIORE

Albiol 5: il difensore riesce nel difficile compito di soffiare questo “ambito” riconoscimento a Gonzalo Higuain, il quale ha giocato come al solito generosamente, ma nel momento decisivo è venuto meno, cioè fallendo il tiro dal dischetto. Come ce l’ha fatta lo spagnolo? Vanificando in un minuto una partita gestita bene difensivamente, viste le barricate erette dal Chievo Verona: una sola ripartenza del Chievo in 49 minuti ed ecco l’intorpidito Albiol continuare a sonnecchiare, lasciando campo libero a Maxi Lopez.

CHIEVO – IL MIGLIORE

Bardi 9: Primo rigore parato in Serie A dal giovane portiere, che è stato bersagliato dai giocatori del Napoli. Il Chievo Verona ha retto anche e soprattutto grazie alle sue prodezze. Senza alcuna esitazione, ma facendo leva sul suo istinto e i buoni riflessi, Bardi ha chiuso lo specchio della porta clivense, annullando i ripetuti tentativi partenopei. Buoni segnali in ottica azzurra dall’estremo difensore, che se garantisse un rendimento costante durante la stagione potrebbe conquistarsi il salto di qualità.

CHIEVO – IL PEGGIORE

Cesar 5: Che non fosse giornata è stato chiaro sin dai primi minuti, quando si è fatto ipnotizzare da Higuain. Il difensore è apparso confuso e spaesato per i continui attacchi partenopei, finendo per far gravare il suo lavoro sulle spalle dell’esperto ed indispensabile Dainelli. La combina grossa quando atterra Higuain, regalandogli una ghiotta occasione per concretizzare la mole di occasioni azzurre, ma per sue fortuna il Pipita non raccoglie il suo “assist”.

TABELLINO: Napoli – Chievo 0-1

Marcatori: 49’ Maxi Lopez

Ammoniti: Maggio, Cesar, Dainelli, Inler

Napoli (4-2-3-1): Rafael 6; Maggio 6, Albiol 5, Koulibaly 6, Zuniga 6.5; Inler 6, Jorginho 5.5 (71’ De Guzman 5.5); Callejon 6 (78’ Zapata 5.5), Hamsik 6.5,  Insigne 7 (58’ Mertens 6); Higuain 5.5. In panchina: Andujar, Colombo, Henrique, Britos, Mesto, Radosevic, Gargano, David Lopez, Michu. Allenatore: Rafael Benitez

Chievo (4-3-1-2): Bardi 9; Frey 5.5, Dainelli 6, Cesar 5, Biraghi 5.5; Izco 6.5 (81’ Gamberini sv), Radovanovic 6, Hetemaj 6; Birsa 6 (69’ Botta 6); Lazarevic 6 (71’ Cofie 6), Maxi Lopez 6. In panchina: Bizzarri, Seculin, Sardo, Edimar, Mangani, Meggiorini, Zukanovic, Pellissier, Paloschi. Allenatore: Eugenio Corini.

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