2015

Serie A, Milan-Parma: le pagelle

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Un ottimo Menez salva la panchina ad Inzaghi; Destro si becca qualche fischio per il suo impiego prematuro

Il Milan torna alla vittoria piegando il Parma 3-1 con una superba prova del solito Menez, uomo-gol rossonero ed autore stasera di una doppietta. Primo tempo più equilibrato (leggi: Diavolo abbastanza confusionario e team emiliano bello reattivo), ripresa nelle mani dell’undici di Inzaghi. Che conquista il suo primo successo in campionato in questo 2015 sfruttando questa 21esima giornata della serie A 2014/2015. Vediamo chi si è distinto in campo e chi meno.

MILAN (4-4-2): Diego Lopez 7, Zaccardo 6,5, Rami 5,5, Alex 6, Bocchetti 6, Honda 6,5, Poli 6, Van Ginkel 5,5 (Essien 46′ 6), Cerci 6, Destro 5 (Muntari 73′ SV), Menez 7,5 (Pazzini 80′ SV). All: Filippo Inzaghi.

PARMA (4-3-3): Mirante 5,5, Costa 5,5, Santacroce 5,5 (Rispoli 60′ 5,5), Lucarelli 6, Gobbi 6, Galloppa 6, Mariga 6 (Mauri 65′ 5,5), Nocerino 6,5, Rodriguez C 5,5, Palladino 6, Varela 6 (Haraslin 77′ SV). All: Roberto Donadoni.

MILAN – IL MIGLIORE
Jeremy Menez 7,5 – Salva ovviamente la panchina di Inzaghi e rimanda al mittente le critiche (a volte ingenerose) che lo hanno accompagnato in queste prime sue uscite del 2015. Freddo come uno scandinavo al Polo Nord quando si confronta col rigore e poi sgusciante nella difesa del Parma (modello “belle statuine”) al momento del gol del raddoppio. Nella mediocrità odierna rossonera il francese è il gigante che si erge sulle spalle dei nani. Indispensabile.

MILAN – IL PEGGIORE
Mattia Destro 5 – 
Ancora troppo poco a livello offensivo, cristallizzato in una condizione “romanista” e quindi poco utile ed utilitaristico nell’attuale undici rossonero. Stasera forse non doveva neppure giocare (ma la pazienza, di questi tempi, non è virtù rossonera…) e la controprova in campo non è stata, per così dire, confortante. Esce al 73esimo e riceve pure diversi fischi dagli spalti. Il suo non si può certo definire il debutto dei sogni. 

PARMA – IL MIGLIORE
Antonio Nocerino 6,5 – Bella prova dell’ex milanista/granata che sigla la sua performance a tutto campo segnando l’immancabile gol dell’ex (un altro lo realizzerà Zaccardo). Poi, se fosse più cinico nell’azione della vita del Parma (al 39esimo del primo tempo), firmerebbe pure una clamorosa doppietta. Ma Diego Lopez, con un miracolo dei suoi, gli dice di no. 

PARMA – IL PEGGIORE
Cristian Rodriguez 5,5 – Ingenuo, troppo ingenuo nella concessione del rigore milanista trasformato poi da Menez. L’uruguagio in prestito dall’Atletico Madrid (stessa condizione di Cerci) cerca successivamente di riscattarsi con diverse sgroppate delle sue condite da qualche tiro dalla distanza, ma quel braccio malandrino nel primo tempo lo priva malamente della sufficienza.   

IL TABELLINO
Marcatori: Menez (rig.) 17′, Nocerino 24′, Menez 56′, Zaccardo 75′ 
Ammoniti: Gobbi 20′, Van Ginkel 21′, Lucarelli 31′, Destro 37′, Mariga 62′
Espulsi: nessuno
Arbitro: Doveri

MILAN (4-4-2): Diego Lopez; Zaccardo, Rami, Alex, Bocchetti; Honda, Poli, Van Ginkel (Essien 46′), Cerci; Destro (Muntari 73′), Menez (Pazzini 80′). All: Filippo Inzaghi.

PARMA (4-3-3): Mirante; Costa, Santacroce (Rispoli 60′), Lucarelli, Gobbi; Galloppa, Mariga (Mauri 65′), Nocerino; Rodriguez C, Palladino, Varela (Haraslin 77′). All: Roberto Donadoni.

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