Editoriale
Serie A: Milan, le bucce di banana e i cattivi pensieri della Juve
Ritorna la Serie A dopo la parentesi dedicata alle coppe europee: Juve a Genova sperando in uno scivolone del Milan contro l’Empoli
Dare seguito al capolavoro del Maradona: è questo il mantra che accompagnerà il Milan in un sabato di Serie A che si propone particolarmente interessante per la lotta Scudetto, ma anche per la zona salvezza.
Dopo aver riconquistato la vetta una settimana fa, il Diavolo ha ora il chiodo fisso di non volerla più mollare, sempre al netto del recupero che ancora manca ai cugini dell’Inter. Dimostrare solidità negli scontri diretti è stato un passo fondamentale per Stefano Pioli, ora però ne manca un altro: raggiungere quella maturità necessaria per non scivolare su altre bucce di banana.
Perché Salernitana e Udinese devono insegnare e, si sa, i campionati si vincono anche e soprattutto contro le piccole. L’esperienza e la personalità di Giroud e Ibra le qualità cui appellarsi per scongiurare il pericolo Empoli e mettere pressione ulteriore sulle inseguitrici.
A cominciare da quella che Juve che razionalmente non può avere troppe velleità, ma che zitta zitta vive alla giornata sperando nella folle remuntada. Per i bianconeri di Max Allegri, il sabato presenta la trasferta di Marassi contro una Samp di Giampaolo sin qui ondivaga e in piena lotta per non retrocedere.
Vlahovic e compagni dovranno innanzitutto allontanare i “cattivi” pensieri Champions League, con quello spauracchio Villarreal all’orizzonte che rischia di farsi ingombrante se la partita in terra genovese non dovesse subito incanalarsi nel verso giusto.
Ma d’altronde i blucerchiati non possono fare sconti e guarderanno con estrema attenzione a ciò che succederà nel primo pomeriggio: la disperata Salernitana si gioca una delle ultime carte al cospetto di un rombante Sassuolo, mentre la delicata sfida tra Spezia e Cagliari potrà proiettare una delle due verso la gloria o regalare a entrambe un biscottino che non riempirà magari la pancia, ma potrebbe rivelarsi quanto mai utile per spezzare il digiuno.