2015
Serie A, Milan-Cagliari: pagelle
Bella reazione di Mexes in una gara dominata dal solito Menez e da un reattivo Sau
Sì è conclusa da pochi minuti Milan-Cagliari valevole per la 28esima giornata del campionato di serie A 2014/2015. Ha vinto la compagine rossonera per 3-1 in un vero e proprio festival del gol francese (doppietta di Menez e rete di Mexes: lo scioglilingua è servito…) con tanto di pareggio momentaneo dei sardi (Farias ad inizio ripresa) e successivo rigore gentilmente offerto da Tagliavento al team di Inzaghi. Il fallo cagliaritano su Cerci, appena entrato, per noi era fuori area; ma vediamo ora chi si è distinto in campo e chi ha incontrato delle palesi difficoltà.
Milan (4-3-3): Diego Lopez 6, Abate 6, Mexes 7, Paletta 5,5, Antonelli 6,5, Poli 6, De Jong 6 (88′ Essien SV), Van Ginkel 6, Honda 4,5 (70′ Cerci 5,5), Destro 5,5 (73′ Pazzini SV), Menez 7. All: Filippo Inzaghi
Cagliari (4-3-3): Brkic 5, Gonzalez 5 (46′ Joao Pedro 6,5), Ceppitelli 5, Diakitè 5,5, Avelar 6, Ekdal 5,5, Crisetig 5,5, Donsah 5,5, Farias 6,5, Sau 7, M’Poku 6 (65′ Cossu SV). All: Zdenek Zeman
MILAN – IL MIGLIORE
Philippe Mexès 7 – Per lunghi tratti avremmo puntato sul solito Menez (El segna semper lu, dicono da queste parti) o addirittura su di un vivacissimo Antonelli (Conte, ricordati di lui adesso che bisogna fare le convocazioni per Bulgaria ed Inghilterra…), eppure la reazione caratteriale del biondo transalpino che segna un paio di minutì dopo aver subito un dribbling letale, beh, è manna dal cielo per le ambizioni offuscate dell’undici rossonero.
MILAN – IL PEGGIORE
Keisuke Honda 4,5 – Serata nerissima per l’esterno offensivo del Milan che davvero non ne imbrocca una: spento, demotivato, autore di innumerevoli errori e di una irritante propensione al dribbling fallito. Nel primo tempo (32esimo minuto) ciabatta fuori una punizione che avrebbe meritato miglior sorte: eccola l’istantanea della sua opaca prestazione. Esce al 70esimo in un mare di fischi. San Siro, quando vuole, non sa perdonare.
CAGLIARI – IL MIGLIORE
Marco Sau 7 – L’italiano classe 1987 è una costante spina nel fianco. Zeman lo vuole rapido come una molla tra centrocampo ed attacco e lui esegue il tutto alla perfezione. Potrebbe gelare il Milan già nei primi minuti di gioco (fuori di un niente) e ci mette lo zampino nel pareggio momentaneo di Farias. Generoso ed ammirevole.
CAGLIARI – IL PEGGIORE
Zeljko Brkic 5 – Non vorremmo essere troppo severi verso l’estremo difensore serbo, ma due gol (ok, passi il mezzo capolavoro di Menez) subìti tramite la stessa invenzione balistica (destro al volo a girare nell’angolo opposto) denotano una carenza di riflessi. Su Mexes, in pratica, poteva fare leggermente di più. Incolpevole sul rigore donato allo stesso Menez. Su Pazzini, nel finale, non si capisce quanto sbagli l’uno e si riscatti l’altro.
IL TABELLINO
Marcatori: 21′ Menez, 46′ Farias, 49′ Mexes, 78′ Menez (rigore)
Ammoniti: 31′ Crisetig, 45′ Gonzalez, 50′ Farias, 72′ De Jong, 77′ Ceppitelli
Espulsi: nessuno
Arbitro: Tagliavento
Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Mexes, Paletta, Antonelli; Poli, De Jong (Essien 88′), Van Ginkel; Honda (70′ Cerci), Destro (73′ Pazzini), Menez. All: Filippo Inzaghi
Cagliari (4-3-3): Brkic; Gonzalez (46′ Joao Pedro), Ceppitelli, Diakitè, Avelar; Ekdal, Crisetig, Donsah; Farias, Sau, M’Poku (65′ Cossu). All: Zdenek Zeman