Serie A: marcatori e risultati della 25a giornata

Sono da poco finite le partite relative al 25�° turno di Serie A.

La Roma si porta a -5 dall’Inter grazie ad un gol di Vucinic al 17′. Il Catania tiene bene il campo e cerca di fare male ai giallorossi con le ripartenze, ma nel finale è ancora la società  capitolina ad andare vicina al gol, con Andujar che si supera per evitare il raddoppio. Nella ripresa partita abbastanza equilibrata con le due squadre che non hanno particolari occasioni da gol.

Il Palermo domina contro la Lazio al Renzo Barbera, frenando per adesso gli entusiasmi dopo l’arrivo di Edy Reja sulla panchina del club biancoceleste. La squadra rosanero va subito in vantaggio con l’uruguagio Hernandez, chiamato a sostituire il connazionale Cavani, fermo per febbre. Il raddoppio arriva poi su calcio di rigore con Miccoli. Nella ripresa i siciliani si limitano a gestire il punteggio, ma la Lazio non trova lo spunto giusto per fare male alla squadra di Delio Rossi. Anzi, nel finale arriva pure il 3 – 0 firmato da Nocerino, che scarta anche Muslera e deposita in gol. Al 34′ della ripresa ci prova Kolarov a riaprire la gara con un missile di sinistro che trafigge Sirigu.

Continua a dare segni di vita la Juventus. Stavolta è “presente” anche Diego, che segna il gol del vantaggio bianconero nel primo tempo e poi colpisce anche un palo. Da segnalare anche alcuni ottimi interventi da parte di Viviano per il Bologna, sempre più in evidenza. Nel finale brivido per la Juve, con Adailton che rischia di castigare un’altra volta la Vecchia Signora con uno splendido calcio di punizione, ma termina sulla traversa la conclusione del brasiliano. Juventus padrona del campo, ma ancora una volta sono i felsinei che vanno clamorosamente vicini al gol con un tiro di Guana che non centra la porta. Nel secondo tempo la difesa a 3 della squadra di Zaccheroni non garantisce grande solidità . E’ proprio su una dormita del reparto arretrato che arriva il pari dei felsinei, con Buscè che sfrutta l’errore di De Ceglie e batte Buffon. Colomba inserisce in campo anche Gimenez, il quale però sbaglia una grossa occasione da gol dopo aver fatto tutto bene e tira fuori a porta vuota da posizione defilata. La Juventus reagisce con Candreva, entrato al posto di Diego e l’ex Livorno firma la sua prima rete in bianconero. Poco dopo viene annullato il 3Ã?° gol della Juve con Felipe Melo per fuorigioco attivo di Del Piero.

La Fiorentina esce dall’incubo nel derby contro il Livorno. Dopo un brivido iniziale con Lucarelli, che sbaglia un gol già  fatto, si sveglia Jovetic che colpisce una traversa e va più volte vicino al gol. Molto attivo il montenegrino in questo primo tempo, Prandelli avrà  certamente bisogno di lui per la risalita. Nel finale però arriva la beffa su calcio di punizione battuto da Rivas, con la palla che passa sotto la barriera e sorprende così Frey. Davvero sfortunata poi i viola con Marchionni che colpisce il palo da posizione impossibile. Nella ripresa la squadra di Prandelli si butta in avanti, con Ljajic in campo per Pasqual e Vargas che si sposta a fare il terzino sinistro. Sarà  proprio il peruviano a dare la gioia del pareggio ai tifosi gigliati con un bolide al volo da fuori area, ma nettamente deviato da Rivas. Proprio Rivas, protagonista in tutti gli episodi chiave della partita, si fa espellere qualche minuto dopo il pari per doppia ammonizione. Con l’uomo in più i viola prendono in mano la partita, grazie anche all’ingresso del “geometra” Zanetti, ed a 12′ dal termine Vargas mette un cross al bacio per Gilardino che di testa insacca il 2 – 1; importantissima la rete dell’attaccante di Biella, sia a livello personale che per la squadra.

A Cagliari Guidolin sceglie di schierare Crespo dal 1′, ma non basta al Parma per spaventare i ragazzi di Allegri che concludono il primo tempo in vantaggio per 2 – 0. Il primo gol porta la firma di Lazzari, anche se è determinante la deviazione di Zaccardo. I gialloblù provano a reagire con Valiani che prende il palo, ma poi nel finale dei 45′ arriva il raddoppio sardo con Matri. I ducali provano ad animare l’attacco inserendo Bojinov per Biabiany, ma le cose non cambiano e la squadra di Allegri tiene bene il campo.

A Bergamo lo scontro salvezza viene sbloccato dal solito Sergio Pellissier, che mette in cattive acque i bergamaschi. La squadra di Di Carlo non rischia grandi cose nemmeno nella ripresa e nemmeno con l’uomo in meno (espulsione per doppio giallo a Rigoni) e porta a casa tre punti pesantissimi.

Pari al Franchi di Siena tra la squadra di Malesani e Napoli. L’unica cosa da segnalareÃ?  è il ritorno in campo di Lavezzi.

Atalanta 0 – 1 Chievo (Pellissier)
Bologna 1 – 2 Juventus (Diego, Buscè, Candreva)
Cagliari 2 – 0 Parma (Lazzari, Matri)
Fiorentina 2 – 1 Livorno (Rivas, Vargas, Gilardino)
Palermo 3 – 1 Lazio (Hernandez, Miccoli rig, Nocerino, Kolarov)
Roma 1 – 0 Catania (Vucinic)
Siena 0 – 0 Napoli

Questa la classifica provvisoria:

Inter 55, Roma 50, Milan 45**, Juventus 41, Sampdoria 40, Napoli 40, Palermo 40, Genoa 38, Cagliari 38*, Fiorentina 34*, Bari 32*, Chievo 32, Parma 30, Bologna 28, Lazio 25, Udinese 24*, Catania 24, Livorno 23, Atalanta 21, Siena 16.