2014
Serie A, Malagò: «Cori beceri? Problema del mondo del calcio»
Il presidente del Coni ha commentato la situazione riguardante l’ennesimo episodio di cori beceri negli stadi
CALCIO ITALIANO SERIE A MALAGO’ – A margine di un incontro con il vicesindaco di Firenze Dario Nardella nel Palazzo Vecchio del capoluogo toscano il presidente del Coni Giovanni Malagò ha rilasciato una dichiarazione ai giornalisti riguardo la grave situazione dei cori negli stadi di Serie A ed, in particolare, riguardo le parole di Mariella Scirea che ha minacciato di far togliere il nome del compianto marito Gaetano da una delle curve della Juventus; ecco le parole del numero uno del Coni: «Dire che fanno riflettere è dire poco, ma soprattutto crea uno stato di tristezza e anche di imbarazzo.Parlerò di quanto sta accadendo stamattina, a Coverciano, con il presidente Andrea Agnelli che, peraltro, devo dire è stato uno dei pochi che ha preso una posizione chiara e precisa, anche coraggiosa, e secondo me andrebbe fatto anche da tutti i suoi colleghi. Lentamente stiamo scivolando verso situazioni che sono fuori controllo. Serve fare un punto della situazione».
LE PAROLE DI MALAGO’ – Classe 1959 ed eletto presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano il 19 febbraio 2013 Malagò ha aggiunto: «Soprattutto il mondo del calcio deve guardarsi in faccia con onestà di fronte a ciò che sta accadendo dentro gli stadi, visto che non si tratta più di casi isolati. La semplice squalifica delle curve mi sembra abbia portato a ulteriori problemi, quindi è indispensabile vedere le cose con un’ottica diversa. Credo il presidente della Figc, Abete, che quello bianconero Andrea Agnelli siano in perfetta sintonia su come intervenire davanti a certi episodi, perché hanno la stessa sensibilità di rendersi conto dello stato dell’arte.Quanto sta accadendo è un problema del mondo del calcio. Il Coni è coinvolto sotto altri aspetti, in modo indiretto, ma siamo attenti e vigili».